Lucifer, parlano i produttori: “Los Angeles è il perfetto terreno di gioco per il protagonista”

Il 25 gennaio Fox trasmetterà negli Stati Uniti la première di Lucifer, l'adattamento del fumetto con protagonista Lucifer Morningstar (Tom Ellis): il Signore degli Inferi che si trasferisce a Los Angeles dopo aver abbandonato il suo regno. Dopo aver conosciuto la detective Chloe Decker (Rachel Harris), Lucifer inizia ad aiutarla a risolvere crimini e inizia a provare empatia nei confronti degli esseri umani.

Il produttore esecutivo Len Wiseman ha spiegato:

"Lucifer è affascinato dai crimini e dal motivo per cui le persone compiono delle azioni simili. Per lui è quasi un oggetto di studio, vuole semplicemente vedere perché gli umani agiscono in quel modo".

Joe Handerson ha quindi aggiunto:

"La serie Lucifer è un'esplorazione dell'umanità e dei desideri".

Wiseman ha poi parlato dell'ambientazione scelta, Los Angeles:

"E' un luogo basato sui desideri e le passioni, in senso positivo e anche negativo. E' il perfetto terreno di gioco per lui".

Lucifer non mente e può far rivelare segreti inconfessabili senza difficoltà, oltre a possedere fascino e carisma, e gli autori hanno deciso di sottolineare anche le caratteristiche negative del personaggio, grazie alla presenza di Decker che sembra immune alle sue qualità fisiche e abilità psicologiche.

Gli attori hanno infine rivelato che non si sono preoccupati del fatto che il protagonista sia un personaggio tendenzialmente negativo. La famiglia di Tom Ellis è molto religiosa, come ha spiegato in un'intervista:

"Sono cresciuto con questo lato veramente umano dell'essere cristiano: pace, amore, comprensione di tutti, che penso sia piuttosto fantastico. Sono tutti super entusiasti per il fatto che stia lavorando alla serie. Non c'è nessun grande dibattito teologico. E' divertente. Tutti pensano di avere una certa percezione del diavolo e stiamo usando questa caratteristica per raccontare una storia".

L'interprete di Lucifer ha quindi sottolineato che se ci fosse un messaggio da trasmettere attaverso lo show sarebbe quello che tutti dovremmo guardare a noi stessi e pensare alle nostre azioni.

Tom Kapinos ha creato il serial ispirandosi allo spinoff di Sandman pubblicato dalla casa editrice Vertigo.

Nelle puntate si assisterà quindi alla storia di Lucifer che, infelice del suo ruolo di Signore degli Inferi, abdica e si reca a Los Angeles, dove apre un locale chiamato Lux e decide di aiutare la gente grazie alla sua esperienza e alle sue abilità telepatiche che lo rendono in grado di far emergere i più profondi desideri e pensieri delle persone. Una sera lui e una ragazza, con cui ha un legame di amicizia, vengono coinvolti in una sparatoria, evento che lo conduce a diventare consulente della polizia di Los Angeles per punire i criminali.

Fonte: TVGuide