LuccaCG18, Bonelli: tutte le novità su Mister No
A Lucca Comics & Games 2018 è tempo di Mister No, che torna con due titoli
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Mister No, il primo antieroe di Sergio Bonelli Editore, creato da Guido Nolitta a metà degli anni '70, è tornato per la gioia di tutti i lettori, vecchi e nuovi; Michele Masiero, insieme a Matteo Cremona, Alessio Avallone, Emiliano Mammucari e Luigi Mignacco, ha raccontato le novità che lo riguardano alla conferenza di Lucca Comics & Games 2018.
Questa non è l'unica opera del rilancio dell'icona Bonelli: come sapete, arriverà questo mese in fumetteria e in libreria il primo dei tre cartonati della miniserie Mister No Revolution, articolata in sei albi per l'edicola, a partire dal prossimo dicembre. La trama, una sorta di What if…?, vede il protagonista affrontare la Guerra del Vietnam, e non il secondo conflitto mondiale come nella versione classica. Del resto, è stata l'ultima volta in cui gli Stati Uniti hanno reclutato dei soldati di leva, ha spiegato Masiero, l'unica guerra utilizzabile narrativamente per una dimensione alternativa e più moderna del personaggio, in quanto Mister No non si sarebbe mai arruolato volontariamente. Se però negli anni 40 c'erano ideali e valori da difendere contro il nazifascismo, il Vietnam ha rappresentato un fallimento sotto tutti i punti di vista; anche questa differenza fondamentale tra i motivi e gli esiti dei due scontri bellici sarà fondamentale nello sviluppo di Mister No Revolution. Per alcuni dei comprimari che i fan di vecchia data non possono dimenticare, su tutti Esse-Esse, ci saranno degli omaggi da scoprire.