LuccaCG15, Ora Pro Comics: tributo ad Ade Capone

Venerdì scorso si è tenuto uno degli incontri più emozionanti di Lucca Comics & Games 2015: il tributo ad Ade Capone con il volume Dedicato a... Ade Capone

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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[caption id="attachment_84880" align="alignright" width="238"]Dedicato a... Ade Capone Dedicato a... Ade Capone[/caption]

Nella cornice della Chiesa di san Giovanni si è tenuta venerdì 30 ottobre uno degli incontri più emozionanti dell'intera Lucca Comics & Games 2015: il tributo ad Ade Capone.

L'Associazione Ora Pro Comics ha presentato il volume Dedicato a... Ade Capone. Una pubblicazione straordinaria e speciale.

Straordinaria perché raccoglie scritti e opere inedite, disegni realizzati ad hoc da oltre 30 autori che hanno conosciuto e hanno lavorato con o grazie ad Ade Capone, da Leo Ortolani a Emanuele Barison, da Claudio Castellini a Giancarlo Olivares, da Diego Cajelli a Roberto Recchioni.

Speciale perché servirà per la raccolta fondi necessari per la composizione del riconoscimento a cui avrà diritto il neo sceneggiatore vincitore del Premio Sceneggiatura Ade Capone.

Il ricordo più dolce e sentito è venuto da Moreno Burattini, editor e autore di punta di Zagor alla Sergio Bonelli Editore, dove Capone ha mosso i primi passi come professionista:

Io amo dire che Ade Capone è sempre stato quattro passi avanti a me. Era più vecchio di me di quattro anni, entrò in Bonelli circa 4 anni prima di me ed era sempre avanti a me come un vulcano di idee, di iniziative, di trovate; ha scritto storie di Conan, ha usato internet quando quasi nessuno lo conosceva, è stato uno dei primi ad aprire una fumetteria e poi la sua passione anche per la TV... Nel 1990 lo incontrai per la prima volta nell’ufficio di Decio Canzio, dove entrambi eravamo stati convocati insieme perché ci fosse affidato niente meno che il futuro di Zagor. Ai miei occhi e nei fatti, Capone era un affermato professionista e io un debuttante. Aveva esordito sulla testata con l'indemticabile Il Tempio del sacrificio [Zagor n. 265, agosto 1987]. Ade mi dimostrò subito grande simpatia e da allora siamo sempre stati grandi amici.

Tributo ad Ade Capone[…] Ho fatto di tutto per farlo tornare in Bonelli e su Zagor e ho stravolto i programmi per riuscire il 4 febbraio prossimo, giorno in cui ci ha lasciato nel 2015, a far uscire l'ultima storia scritta da lui, proprio sul Re di Darkwood.

[…] Ad Ade non mi legava solo il fumetto ma anche la musica. Mi presentò e fece conoscere Max Pezzali ed Enrico Ruggeri.

[…] Quando se ne andò per dar vita a Lazarus Ledd, una serie tutta sua alla Star Comics, Sergio Bonelli non la prese bene, ma rimase invariata la sua stima nei suoi confronti. Ade era una persone decisa, schietta, gentile, ma che difficilmente scendeva a compromessi. D'altronde lui non smise mai di sentirsi con Sergio. Molti degli autori che oggi lavorano con noi li ha scoperti lui, non era geloso dei talenti che aveva svezzato. Ricordo che un giorno Mauro Boselli aveva problemi con alcune scadenze di Dampyr, i disegnatori erano tutti oberati di lavoro e andò da Sergio per cercare una soluzione. Sergio senza pensarci due volte gli disse: “Chiama Ade”.

Messaggi di riconoscimento e affetto sono arrivati anche da parecchi autori presenti sul palco come Paolo Bisi che disegnerà la storia postuma di Capone su Zagor e da quelli in platea, tra cui Sergio Gerasi, Elia Bonetti e Alfredo Orlandi. Tutti loro hanno dato il proprio contributo per Dedicato a... Ade Capone.

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