#LuccaBAD 2016, Bonelli: 30 anni di Dylan Dog, tutte le novità
Nel secondo giorno di Lucca Comics & Games 2016 è andata in scena la conferenza dedicata ai 30 anni di Dylan Dog
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
L'editor e prima penna dell'inquilino di Craven Road 7 ha presentato innanzitutto il prossimo copertinista della serie mensile, Gigi Cavenago, che esordirà su Dylan Dog 363: Cose perdute, scritto da Paola Barbato e disegnato da Giovanni Freghieri.
La seconda copertina firmata da Cavenago - ispirata a Sid Vicious e Nancy Spungen, mostrata in anteprima in questa occasione - è dedicata al numero scritto da Barbara Baraldi e disegnato da Nicola Mari intitolato Gli anni selvaggi. Su quelle pagine conosceremo un aspetto inedito della gioventù del protagonista: ventenne e membro del gruppo rock Bloody Hell. Sarà una storia all'insegna dell'amicizia e dell'amore che solo in quel periodo della vita si può assaporare con un'intensità unica.
Per ricoprire questo ruolo non devi lasciarti sopraffare dalla routine. Occorrono sempre idee e forze fresche, innovative. Non puoi garantire questo oltre un certo periodo di tempo.
Quindi il pubblico presente ha appreso con enorme piacere che anche Mauro Marcheselli è tornato a scrivere per Dylan Dog: si tratta di un soggetto sceneggiato dallo stesso Recchioni.
L'ultimo colpo di scena? Il titolo ufficiale della futura collana a cui ha dato vita proprio Tiziano Sclavi, precedentemente nota come Le storie di Dylan Dog. Il progetto si chiama Dylan Dog: I racconti di domani, ed è un'antologia di storie brevi autoconclusive nello stile del serial TV inglese Black Mirror.