Lucca 2017, Edizioni Inkiostro: l'incontro con Adriano De Vincentiis, Giorgio Santucci e Glenn Fabry
Il panel con tre grandi autori internazionali ospitati a Lucca Comics & Games 2017 da Edizioni Inkiostro
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.

Fuck, scritto da Alex Crippa, e disegnato da Santucci è un fumetto d'azione ispirato dal film cult I guerrieri della notte (The Warriors, 1979), diretto da Walter Hill. Tre ragazzi filmano con il proprio telefonino qualcosa che non dovevano vedere e saranno costretti a compiere un viaggio per sopravvivere alle conseguenze delle loro azioni.
Santucci ha rivelato di essere al lavoro su una storia di Dylan Dog e di volersi dedicare in seguito a progetti come autore completo, la cosa che più predilige.Secret Sophia è la prima opera pubblicata in lingua italiana di Adriano De Vincentiis. La raccolta di illustrazioni, uscita originariamente in Francia per Paquet e contenente una breve storia, dischiude un lato sconosciuto della protagonista (molto nota oltralpe per una trilogia erotica a lei dedicata). Il volume propone una prefazione di Milo Manara e dello stesso De Vincentiis.
Oltre al progetto Venerea, in collaborazione con Rossano Piccioni e articolato in una miniserie di tre albi, un numero zero e una graphic novel, nel prossimo futuro vedremo uno spin-off di Cannibal Family completamente incentrato su Sara Petronio.Glenn Fabry ha parlato del suo artbook, che contiene tante illustrazioni create su commissione che nessuno avrebbe mai potuto apprezzare se Edizioni Inkiostro non avesse prodotto questo libro. Ci sono diverse rappresentazioni di Batman ispirate non tanto ai fumetti ma ai film e alla varianti televisive del personaggio, oltre ovviamente a parecchi soggetti legati a Preacher - di cui predilige il personaggio di Cassidy, ha confessato - ed Hellblazer.
Attualmente, l'artista sta lavorando a una graphic novel su testi del regista Duncan Jones. Il suo film Warcraft - L'Inizio non ha avuto molto successo in Italia e negli Stati Uniti, ma ha riscosso un seguito inaspettato in Cina. Con tale dote, ha spiegato Fabry, Jones è intenzionato a concludere con un ambizioso terzo capitolo (già in fase avanzata di lavorazione) la sua trilogia fantascientifica composta da Moon (2009) e Source Code (2011). Mute, questo il titolo del progetto a fumetti, uscirà sotto le insegne di Dark Horse e contribuirà a raccogliere ulteriori fondi per l'omonimo lungometraggio.