Luc Besson: "Il sequel di Lucy è improbabile"

"Non vedo come potremmo realizzarne uno".

Appare piuttosto secca la risposta di Luc Besson ai giornalisti di Taipei che in occasione dell'attività stampa per Lucy hanno chiesto al regista francese se la sua ultima pellicola, alla luce del suo successo economico ($170 milioni incassati in tutto il mondo a fronte di un budget di $40), avrà un seguito.

"Lucy non è un film da sequel" ha commentato Besson, svelando che la Universal lo ha contattato per chiedergli di realizzarne uno. "Se trovassi una storia abbastanza allettante, magari lo farò, ma ora come ora non ci penso nemmeno".

Lo sci-fi con Scarlett Johansson è destinato a una escalation di tutto rispetto, dovendo uscire ancora in un mucchio di mercati internazionali (Italia inclusa). Nella nostra chiacchierata risalente allo scorso maggio, Besson ci aveva parlato della pressione attorno a questo suo azzardo.

Adesso, a distanza di alcuni mesi, il regista si dice contento dei rischi presi. Tutto merito, secondo lui, della "stranezza e ambiguità" del prodotto, una ventata d'aria fresca negli ultimi giorni d'estate per tutte le persone stanche dei sequel e dei cinecomic della stagione.

Ecco la sinossi ufficiale:

Da “Nikita” e “Léon” fino a “Il quinto elemento”, l’autore e regista Luc Besson ha messo in scena alcune delle più memorabili e crude protagoniste del cinema d’azione. Oggi, Besson dirige Scarlett Johansson in Lucy, un thriller d’azione che racconta la storia di una donna casualmente coinvolta in loschi affari ma comunque in grado di prendersi la rivincita sui propri ricattatori, trasformandosi in una spietata guerriera capace di superare ogni logica umana.

Lucy è interpretato anche dal Premio Oscar® Morgan Freeman ed è prodotto da Virginie Besson-Silla per EuropaCorp.

Fonte: Hollywood Reporter