Luc Besson contro i cinecomic U.S.A: “Non ne posso più della propaganda americana”
È durissimo il giudizio di Luc Besson a proposito del grande numero di cinecomic americani usciti in questi anni nelle sale
Sono esausto [dei cinecomic]. Completamente. Insomma, era grandioso dieci anni fa quando avevamo visto il primo Spider-Man e dopo l’uscita di Iron Man. Ora siamo al numero cinque, sei, sette… c’è questo supereroe che collabora con quest’altro supereroe, ma non sono della stessa famiglia. Sono confuso. Ma ciò che più mi dà fastidio è la retorica sulla supremazia dell’America e di come gli americani siano grandi. Insomma, quale Paese al mondo avrebbe lo stomaco di chiamare un film “Capitan Brasile” o anche “Capitan Francia”? Nessuno. Noi ci vergogneremmo a tal punto da dire “no, questo non possiamo farlo”. Ma loro invece possono. [Gli Stati Uniti] chiamano un film Captain America [ride] e tutti pensano che sia una cosa normale! Io non sto qui a fare propaganda, sono qui per raccontare una storia.
Prodotto dalla EuropaCorp di Besson, Valerian e la Città dei Mille Pianeti è un adattamento della graphic novel di Pierre Christin e Jean-Claude Mezieres “Valérian e Laureline agenti spazio-temporali”, ambientata nel mondo del 28esimo secolo. Una pellicola fantascientifica ad alto budget i cui effetti visivi verranno realizzati dalla Weta Digital, la Industrial Light & Magic e Rodeo FX.
Nel film, Valerian (Dane DeHaan) e Laureline (Cara Delevingne) sono agenti speciali del governo dei territori umani, e devono mantenere l’ordine nell’universo. Valerian ha in mente qualcosa di più di un semplice rapporto lavorativo con la sua partner – proponendosi apertamente a lei. Ma la sua lunga storia con le donne, e valori tradizionali di lei, fanno sì che vi sia un costante rifiuto.
Sotto le direttive del loro comandante (Clive Owen), Valerian e Laureline si imbarcano in una missione nella città intergalattica mozzafiato di Alpha, una metropoli in continua espansione la cui popolazione è composta da migliaia di specie diverse da tutti e quattro gli angoli dell’universo. I 17 milioni di abitanti di Alpha hanno unito i loro talenti, le loro tecnologie e le loro risorse per migliorare le condizioni di vita di tutti. Sfortunatamente non tutti ad Alpha condividono gli stessi obiettivi: forze oscure sono all’opera per mettere in pericolo il genere umano.
Del cast, oltre a Cara Delevingne, fanno parte anche Dane DeHaan, Rutger Hauer, John Goodman, Clive Owen, Ethan Hawke, Herbie Hancock e Rihanna.
Fonte: CosmicBookNews