Lost: Daniel Dae Kim temeva che Jin risultasse uno stereotipo durante la realizzazione del pilot

Daniel Dae Kim ha svelato che aveva dei timori durante le riprese del pilot di Lost perché temeva che Jin risultasse uno stereotipo

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Daniel Dae Kim, intervistato da Vulture, ha parlato di come avesse avuto dei dubbi durante la produzione del pilot di Lost a causa della rappresentazione sullo schermo di alcuni stereotipi legati alle persone di origine asiatica.

Nello show l'attore aveva la parte del coreano Jin, il marito di Sun (Yunjin Kim), e temeva che lo show proponesse una coppia composta da una donna sottomessa al marito.

Kim ha dichiarato:

Quando ho letto lo script del pilot sapevo che si trattava di un campo minato. La mia paura più grande era che il pilot di Lost andasse in onda ma non la serie perché se si vede solo la puntata si avrebbe avuto un'immagine del mio personaggio legata a quello stereotipo.

L'attore ha aggiunto:

Mentre stavamo girando mi ricordo di essermi seduto a parlare con Damon Lindelof e J.J. Abrams e aver detto 'Ragazzi, questo personaggio non può andare avanti in questo modo'. Hanno in pratica detto 'Fidati di noi'. L'ho fatto e tutto è andato per il meglio. Essendo un attore asiatico, cerchi solo di venir assunto. Si tratta di lavorare all'interno del sistema e provare a cambiarlo quando si ha l'opportunità. Il personaggio è cresciuto fino a un punto in cui non penso si possa chiamarlo uno stereotipo alla fine.

Kim ha inoltre spiegato che l'accento avuto nella serie è il frutto della decisione che aveva preso di non usare il suo, Busan satoori, cercando di parlare con un "coreano standard":

Quella scelta, più l'obbligo di pensare a dover recitare utilizzandolo e rendermi conto che avevo un accento americano ha dato vita a uno strano mix di cose.

La star ha aggiunto:

Ma non c'è alcun dubbio che sia rimasto ferito quando ho provato la sensazione che le persone che stavo cercando di rispettare e accontentare sono state le più critiche nei miei confronti.

Daniel Dae Kim ha ribadito che è molto orgoglioso delle sue origini coreane-americane:

So che non tutta la rappresentazione è qualcosa che possiamo difendere al 100%, ma ho scelto di pensare al fatto che stessimo compiendo dei progressi in un contesto più grande. Non penso si possa mettere in discussione l'effetto positivo di Lost sulla rappresentazione. Si potrebbe persino discutere che abbia avuto un effetto sul modo in cui ora compiamo il casting se si pensa agli show molto simili che sono stati prodotti grazie a Lost.

Che ne pensate delle dichiarazioni di Daniel Dae Kim sul timore che Jin in Lost risultasse uno stereotipo? Lasciate un commento!

Fonte: IndieWire

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