Lost: Damon Lindelof svela i retroscena sulla serie, che doveva finire dopo tre stagioni
Damon Lindelof ha parlato, senza troppi giri di parole, della storia di Lost, di quando aveva in mente di farlo terminare e delle pressioni dell'emittente.
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Avremmo introdotto nuovi misteri mentre andavamo avanti. Quindi, speravamo che per ogni mistero a cui avremmo risposto, ne avremmo creato uno nuovo e avvincente. Se fossimo riusciti a trovare il giusto equilibrio, non si sarebbero accumulati. Penso che possiamo entrambi concordare sul fatto che non abbiamo raggiunto il giusto equilibrio.
Quella era l'idea iniziale, ma non ne volevano sapere. (...) mi dicevano: "Capisci quanto sia difficile realizzare uno show che la gente vuole guardare? E che alla gente piace? Quindi perché dovremmo terminarlo? Non chiudiamo serie che le persone stanno guardando"
Lindelof ricorda:
(...) stava iniziando ad essere molto frustrante. I flashback non erano più buoni. C'era l'aggiunta di Michael Emerson come regular e Henry Ian Cusick come regular, e Adelwale [Akinnuoye-Agbaje] e Michelle Rodriguez e Cynthia Watros, tutta la sezione di coda... alcune di quelle cose funzionavano, ma tutte le altre cose no.
La ABC a quel punto acconsentì a chiudere la serie... dopo dieci stagioni. La proposta arrivò, racconta Lindelof, nel mezzo della terza. Un'offerta che Lindelof giudicò al pari di non poter lasciare la serie. A quel punto comunque era palese l'esigenza di costruire almeno una quarta stagione finale, perché avevano già elaborato la storia degli Oceanic 6 che lasciano l'isola.
Pensavamo di farla iniziare dalla seconda parte della terza stagione e poi avere un'altra stagione, la quarta stagione, che sarebbe stata un'intera stagione da venti episodi, per fare tutto. E loro hanno risposto: "Che ne dici di nove?". Alla fine l'accordo è stato raggiunto sei stagioni con meno episodi per darci più tempo tra le stagioni per pianificare le cose. E poi ovviamente la quarta stagione è stata interrotta dallo sciopero degli scrittori, ma tutto il resto è andato relativamente secondo i piani. Non dico che tutto ciò che abbiamo fatto ha funzionato, ma avevamo un piano e lo abbiamo eseguito.
Fonte: Collider