Longlegs: il regista non ha voluto che Maika Monroe e Nicolas Cage si incontrassero prima del primo giorno di riprese

Maika Monroe non mai ha incontrato Nicolas Cage prima di apparire con lui davanti alla macchina da presa per Longlengs

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Longlegs, dal 12 luglio nelle sale statunitensi (GUARDA IL TRAILER) è la nuova incursione nell'horror di Maika Monroe, vista in It Follows e Watcher. In un'intervista con Variety, ha raccontato il suo approccio alla recitazione: "Il Metodo non funziona per me. Non appena abbiamo finito di lavorare, torno a casa e guardo The Kardashians o qualcosa del genere per liberare la mente".

Longlegs vede il personaggio interpretato dall'attrice andare alla caccia di un'inafferrabile assassino interpretato da Nicolas Cage. I due colleghi condividono la scena sono in un'occasione e il regista Oz Perkins ha intenzionalmente voluto che non si incontrassero prima di apparire insieme davanti alla macchina da presa. Racconta Monroe:

A quel punto stavano girando con Cage da cinque giorni ed era il suo ultimo giorno. Il regista ha scelto di non farmi vedere nulla, di non farmelo incontrare, di non farmi vedere il suo volto. Aveva creato questo personaggio, questa cosa, e io ero così nervosa. Così gli assistenti mi portano davanti a questa porta che dà sulla stanza dove si trova lui, le macchine da presa iniziano a riprendere me e il regista dice "azione". Apro la porta ed è stato incredibile: non ero in una stanza con Nic Cage, ma Longlengs. Dopo aver finito la scena, eravamo seduti uno di fronte all'altro e lui si è chinato, con tutto il trucco e resto, e mi ha detto: "Sono un tuo grande fan".

Cage infatti stima molto Monroe:

La mia sensazione su Maika è che sia spontanea. Penso che ci sia una semplicità nel suo stile di interpretazione in cui non vedo alcuna recitazione. Ha un'intrinseca grazia infantile, vulnerabilità e fascino. Ci si preoccupa immediatamente di lei e del personaggio che sta interpretando.

Parlando poi del suo attaccamento al genere, l'attrice riflette su come molti horror recenti stiano cambiando la rappresentazione dei personaggi femminili:

Ricordo di aver letto i copioni di The Guest e It Follows e di aver pensato: "Ok, sono strani, ma devo pagare l'affitto e sfamarmi. Quindi, sì, accetto il lavoro". Quando ho iniziato, i film horror si stavano allontanando dalle ragazze sexy che correvano coperte di sangue per passare a personaggi e storie interessanti, uniche e stratificate. Oggi ci sono così tanti ruoli femminili credibili in questo genere che di solito sono le sceneggiature più interessanti che leggo. Molte persone entrano in contatto con questi film, il che è un onore per me.

Longlegs, la sinossi

L’agente dell’FBI Lee Harker (Monroe) è una talentuosa nuova recluta a cui viene assegnato il caso irrisolto di un inafferrabile serial killer (Cage). Mentre il caso prende pieghe complesse portando alla luce prove dell’occulto, Harker scopre un legame personale con lo spietato assassino e dovrà fare una corsa contro il tempo per fermarlo prima che uccida un’altra famiglia innocente.

Cosa ne pensate delle parole di Oz Perkins? Diteci la vostra nei commenti qua sotto!

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FONTE: Variety

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