Lo sviluppo di Ghostbusters: Legacy è cominciato mentre la Sony lavorava sul reboot al femminile

In una chiacchierata fatta con Insider, Jason Reitman parla dello sviluppo di Ghostbusters: Legacy e degli elementi autobiografici

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Lo sviluppo di Ghostbusters: Legacy è cominciato quando la Sony era pronta a dare il via libera al reboot al femminile diretto da Paul Feig. Solo che il primo citato è rimasto un vero e proprio segreto fino al giorno in cui tutto il mondo ha appreso della sua esistenza grazie all'arrivo online di un teaser del tutto a sorpresa.

Contemporaneamente, veniva annunciato che sarebbe stato Jason Reitman, figlio di Ivan, a dirigerlo e che la Sony, e la Ghost Corps, casa di produzione presente negli studi della major a Culver City, erano al lavoro da diverso tempo sullo sviluppo del lungometraggio. Grazie alla chiacchierata fatta dal regista con Insider, possiamo apprendere che i due film sono, per un po', cresciuti in parallelo per poi prendere, chiaramente, dei percorsi ben distinti. La pitch definitiva fatta da Reitman e dallo sceneggiatore Gil Kenan alla Ghost Corps è stata poi fatta nel 2016, lo stesso anno in cui quello di Paul Feig sarebbe poi arrivato nei cinema (suscitando una serie infinita di polemiche).

Credo che solo tre persone alla Sony fossero a conoscenza della sua esistenza. Ogni executive doveva venire da solo agli uffici della Ghost Corps, leggere la sceneggiatura in una stanza e poi andarsene. Volevo davvero che nessuno là fuori sapesse che stavamo scrivendo questo film. Specie dopo che, per anni, avevo detto che non volevo fare un film di Ghostbusters. Quando Paul ha fatto il suo film è come se avesse spalancato la porta anche per noi. All'improvviso, c'era un film della saga che non aveva a che fare coi nostri quattro ragazzi di Manhattan. È stato un gran momento.

Jason Reitman ammette poi che il suo Ghostbusters: Legacy possiede anche alcuni elementi autobiografici, specie nella figura della madre single di Carrie Coon convinta di non aver ricevuto le giuste attenzioni da parte di suo padre Egon Spengler:

Guarda, essere il figlio di un regista è complicato. Essere il figlio di una persona così ossessionata dal suo lavoro. Ho pensato molto alla relazione con mio padre.

Ma ha pensato molto anche a sua figlia, Josie, mentre scriveva la pellicola. Anche lei è cresciuta in una maniera simile alla sua, figlia di genitori divorziati:

Ogni filmmaker fa dei lavori autobiografici a prescindere dal tipo di film che sta facendo. Ho fatto questo film per mio padre. E l'ho fatto per mia figlia. Credo rifletta le maniere con cui vogliamo essere collegati fra di noi.

Diretto da Jason Reitman, Ghostbusters: Legacy è prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia e arriverà al cinema l’11 novembre.

Questa la sinossi:

Arrivati in una piccola città, una madre single e i suoi due figli iniziano a scoprire la loro connessione con gli Acchiappafantasmi originali e la segreta eredità lasciata dal nonno. Ghostbusters: Legacy è scritto da Jason Reitman & Gil Kenan.

Il film è prodotto dalla Ghost Corps, casa di produzione presente negli studi Sony a Culver City. A scrivere il progetto insieme a Reitman anche Gil Kenan.

A più di trent’anni dall’uscita nelle sale dell’iconico Ghostbusters, il cast originale, composto da Bill Murray, Dan Aykroyd, Ernie Hudson, Sigourney Weaver e Annie Potts, sarà di nuovo insieme per ridar vita a una delle saghe cinematografiche più amate della storia.

Tra i protagonisti anche Mckenna Grace, Finn Wolfhard, Carrie Coon, Paul Rudd.

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