Lo script di The Hateful Eight è online, Tarantino voleva girare in 70mm

La storia la fatto il giro del mondo: due giorni fa Deadline ha pubblicato le parole di Quentin Tarantino che, colmo di sconforto, annunciava di aver rinunciato a girare The Hateful Eight dopo che lo script che aveva consegnato a sei persone in tutto era trapelato e aveva fatto il giro di Hollywood.

Oggi arriva l'aggiornamento: lo script è già approdato online (su vari siti che non staremo a nominare, anche perché Tarantino intende pubblicare lo script tramite un editore e quindi probabilmente farà causa a questi siti). Dopo averlo letto, The Wrap rivela che il regista aveva pianificato (scrivendolo anche sul documento) di girare l'intero film in pellicola a 70mm. Ecco infatti come inizia lo script:

Un paesaggio di montagna mozzafiato ricoperto di neve girato in 70mm (come il resto del film).

La cosa getterà ancor più nello sconforto chi, come (lo ammettiamo) noi, aspettava con trepidazione il nuovo film di Tarantino. Il regista ha infatti disseminato la sceneggiatura di riferimenti al voler girare "inquadrature in super cinemascope" davvero spettacolari. Si tratta di un metodo di ripresa panoramica utilizzato raramente (anche perché piuttosto costoso), e che recentemente avevamo visto in The Master.

Secondo chi ha letto lo script, la trama del film è la seguente e si svolge principalmente in due ambienti:

Si tratta di un Western d'insieme con ruoli pensati per Michael Madsen e Bruce Dern, ma anche per Samuel L. Jackson e Christoph Waltz. Jackson e Madsen avrebbero probabilmente interpretato due cacciatori di taglie di ritorno dalla "caccia" in una città chiamata Red Rock, pronti a ritirare le taglie. I personaggi sono un ex maggiore dell'esercito dell'Unione e un uomo di nome John Ruth, entrambi dominano i primi due capitoli dei cinque di cui è composto lo script.

Sulla strada, i due incontrano un Sudista di nome Chris Mannix. Il trio, assieme alla loro guida - un prigioniero vivo e tre morti - si rifugiano in una merceria per ripararsi da una tempesta. I proprietari Minnie, Sweet Dave e gli altri colleghi, sono spariti. Al loro posto ci sono quattro uomini: un generale Sudista (probabilmente Dern), quello che si suppone essere un boia, un francese di nome Bob e un cowboy di nome Joe Gage. A questo punto si innesca una spirale di sfiducia, caffè e violenza.

Nel frattempo, Deadline ha ricevuto una lettera dalla Kismet Talent Agency, l'agenzia di Michael Madsen, uno dei tre attori (assieme a Bruce Dern e Tim Roth, quest'ultimo già scagionato da Tarantino) che hanno ricevuto lo script:

La KTA è l'agenzia esclusiva di Michael Madsen. Non abbiamo mai ricevuto lo script in questione, ciò significa che non possiamo essere stati noi la fonte del leak.

Tarantino sospettava qualcuno dell'agenzia CAA, la quale ha smentito ogni coinvolgimento. Voci dicono che fosse l'agenzia WME a mandare lo script ai vari agenti, ma siccome non erano presenti watermark riconoscibili sulle sei copie del documento, sarà impossibile scoprire come sono andate veramente le cose.

Ricordiamo le parole di Tarantino riferite a Mike Fleming qualche giorno fa:

Potrei cambiare completamente idea, la storia è mia. Ma quello che è certo è che non sarà il mio prossimo film. E' mio, e se le muse in futuro mi convinceranno a farlo, lo faremo. Stavo prendendo in considerazione l'idea di pubblicare un libro con la storia, prima di farlo, ma a questo punto è sicuro che finirà in libreria.