Lo sceneggiatore di American Beauty teme che le accuse a Kevin Spacey abbiano segnato il film

Lo sceneggiatore di American Beauty ha riflettuto sul film di Sam Mendes chiedendosi se Kevin Spacey abbia avuto un impatto negativo

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Lo sceneggiatore di American Beauty, Alan Ball, ha riflettuto sul film di Sam Mendes chiedendosi se Kevin Spacey abbia avuto un impatto negativo sull'eredità del film.

La pellicola, ricordiamo, fu candidata a otto premi Oscar e ne vinse cinque, di cui uno proprio per l'interpretazione di Spacey. In tutto il mondo incassò ben 356 milioni di dollari in tutto il mondo a fronte di un budget di 15.

Ecco le parole di Ball in un'intervista con l'Independent:

Mi sento davvero triste perché temo che quanto accaduto con Kevin abbia lasciato un segno impresso sul film. Specialmente perché il personaggio che interpretava desiderava una ragazza di 17 anni. Mi chiedo se un film del genre si potrebbe fare oggi.

La sinossi:

In questo suo debutto alla regia, il Premio Oscar® Sam Mendes, assieme allo sceneggiatore Premio Oscar® Alan Ball, crea un ritratto cupo, intelligente e realistico dei quartieri eleganti americani. Indicato come miglior film dell'anno da oltre 65 critici e premiato con cinque Oscar®*, tra cui quello per il Miglior Film, i protagonisti di American Beauty sono Kevin Spacey e Annette Bening nei panni di Lester e Carolyn Burnham, una coppia apparentemente normale il cui matrimonio allo sfascio innesca una serie di drastici cambiamenti nel loro ‘perfetto' vicinato. Costellato da una nutrita schiera di acclamati coprotagonisti, American Beauty è stato definito un “capolavoro assoluto” (Rod Dreher, New York Post).

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