Lo Hobbit: nuovi dettagli dal quarto reportage di AICN

Continuano le riprese in esterni dello Hobbit, e AICN prosegue nei reportage dal set in Nuova Zelanda.

Ieri sera è stato pubblicato il quarto, che documenta le riprese di alcune iconiche scene del film di Peter Jackson svelando interessanti dettagli. Vi riportiamo i punti principali, invitandovi a visitare il sito per leggere tutto o HobbitFilm.it per la traduzione completa. 

• Per le riprese in zone remote della Nuova Zelanda, non essendoci molti alberghi nei paraggi, la troupe è stata ospitata in case in affitto e addirittura in stanze messe a disposizione degli abitanti della zona.

• Le prime riprese documentate da Quint nel suo reportage sono ambientate nella zona della Caverna dei Troll, dove Bilbo e i Nani si imbattono nei famosi Troll di pietra.

• A 20 metri dal limitare della foresta, però, la troupe aveva costruito una cascina abbandonata per un'altra sequenza.

• "Gandalf (chiamato affettuosamente “Gandy” dalla troupe) sta essenzialmente dando ai nani l’ordine di perlustrare il posto, allo stesso modo di un genitore che fa da accompagnatore in una gita scolastica, cercando di tenere tutti concentrati sulla missione. [...] E’ Bilbo a trovare l’entrata della grotta dei troll, una gigantesca roccia appuntita posizionata sul terreno della foresta. [...] Ovviamente questa caverna conteva svariate cose. Forzieri, spade (tra cui una spada di Rohirrim arruginita) e alcuni scheletri. [...] Tra i cumuli di tesoro e le spade sottratte a poveri nani, elfi, orchi e uomini catturati e mangiati dai troll, c’è una piccola lama elfica, poco più grande di un pugnale per un uomo, ma della giusta misura per un Hobbit. Se la memoria non mi tradisce, Peter Jackson ha girato la scena in cui Gandalf porge Pungolo a Bilbo per rispecchiare la scena nella Compagnia dell’Anello in cui Bilbo dà a Frodo la spada. In altre parole, ha voluto celebrare quel momento. Con la bellissima foresta sullo sfondo (l’entrata della grotta), Martin afferra avido la spada, estraendola lentamente dal fodero. Anche Thorin qui trova Orcrist, una spada lunga e piatta che – come avrete potuto vedere – lui brandisce nella prima immagine promozionale. Hanno anche girato una scena in cui Richard Armitage agita la spada al di sotto di un’ampia arcata per colpire un essere malvagio che sarà aggiunto digitalmente.

• L'altra scena girata in zona coinvolgeva i due Istari: Gandalf il Grigio (Ian McKellen) e Radagast il Bruno (Sylvester McCoy). "Radagast entra in scena con un avvertimento che preannuncia un pericolo che riguarderà i nostri amici. Le parole “Bosco Atro”, “ragnatele”, “Ungoliant” e “Dol Guldur”  vengono pronunciate."

• In caso di pioggia durante le scene in esterni c'è un piano B: una serie di scene al chiuso semplici da girare, ovvero Bilbo e Gandalf sulle aquile davanti a un green screen. Il set al chiuso può essere allestito rapidamente nel caso il tempo non permetta di girare le scene del giorno in esterni.

• "Girare in 3D rende vana la prospettiva forzata sperimentata per il Signore degli Anelli".

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