L'Insulto: Alberto Barbera condanna il boicottaggio del film
Il direttore del Festival di Venezia, Alberto Barbera, ha rilasciato una dichiarazione in difesa del film L'Insulto, attualmente boicottato in Palestina
Anche Alberto Barbera, direttore di quel Festival di Venezia che ha conferito a Kamel El Basha la Coppa Volpi come miglior attore per L'Insulto, ha espresso il proprio rincrescimento per quanto accaduto in un'accorata dichiarazione rivolta alle autorità palestinesi e pubblicata dal sito L'Orient Le Jour. Ecco quanto riportato:
"Sono scioccato e costernato nell'apprendere che la proiezione del lungometraggio libanese L'Insulto di Ziad Doueiri è stata annullata da Filmlab Palestine a Ramallah sotto la pressione di militanti che ne hanno invocato il boicottaggio. L'Insulto ha ricevuto un'accoglienza molto calorosa al Festival di Venezia, dove Kamel El Basha è stato premiato come miglior attore per il suo ruolo nel film. Il pubblico ha apprezzato l'approccio molto misurato su un argomento così sensibile e l'invito implicito alla riflessione piuttosto che al conflitto ostinato e senza fine. Credo fermamente che nessuno debba essere privato del diritto di vedere un film e di farsi una propria opinione sulle questioni che esso solleva. È per questo che mi oppongo a ogni forma di boicottaggio, perché credo profondamente che l'espressione artistica non abbia frontiere e rimanga il simbolo di tutte le società democratiche. Consiglio vivamente alle autorità di Ramallah di autorizzare la proiezione del film com'era stato previsto."