Lincoln, Steven Spielberg legge la lettera di rifiuto di Daniel Day-Lewis

Per la prima volta, Steven Spielberg rivela pubblicamente il contenuto della lettera con Daniel Day-Lewis aveva rifiutato la prima proposta ricevuta per Lincoln...

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Lincoln sta portando a Steven Spielberg delle notevoli soddisfazioni economiche nonché un enorme apprezzamento da parte della critica, con elogi rivolti tanto al regista quanto all'attore che da vita, sullo schermo, al 16° Presidente degli Stati Uniti d'America, il due volte premio Oscar Daniel Day-Lewis.

Il fatto che la pellicola finirà per essere una delle protagoniste della prossima edizione della Notte degli Oscar è un dato quasi scontato: si tratterebbe del degno coronamento di un sogno inseguito da anni da parte di Steven Spielberg che per dieci anni abbondanti ha tentato di portare la storia di Lincoln sullo schermo. Il regista, fin da quando il film doveva essere un biopic in cui il Pesidente era raffigurato come un leader deciso e senza paura, ha sempre avuto un solo protagonista in mente: stiamo parlando proprio dell'attore britannico con cittadinanza irlandese Daniel Day-Lewis.

Ma Lewis, per ben due volte, ha rifiutato di prendere parte al lungometraggio. Durante il New York Film Critics Circle Award, Steven Spielberg è intervenuto per consegnare il premio di Miglior Attore a Daniel Day-Lewis, ma il regista ha parzialmente rubato la scena all'acclamato attore leggendo, per la prima volta in maniera pubblica, la lettera con la quale l'interprete aveva inizialmente rifiutato il ruolo:

Caro Steven,

già il solo stare seduto a parlare con te è stato un autentico piacere. Ho ascoltato molto attentamente quello che avevi da dirmi a riguardo di questa appassionante storia e quindi ho letto il copione e, in tutti i dettagli in cui descrive questi eventi monumentali e i compassionevoli ritratti di tutti i protagonisti, ho potuto percepire tutta la potenza e capacità di toccare le corde dell'animo. Non posso spiegare come in un dato momento io senta il bisogno di esplorare una vita o un'altra. Ma so che posso fare un dato lavoro solo se avverto la sensazione che non ci sia altra possibilità di scelta; come se si trattasse di un soggetto che va a coincidere, inesplicabilmente, con un dato bisogno personale che si palesa in un momento molto specifico. In questo caso, nonostante il fascino della figura di Abramo, mi sono sentito come uno spettatore riconoscente che desiderava ascoltare un racconto, piuttosto che una parte attiva dello stesso. E' così che mi sento ora e anche se non escludo che questo sentimento possa cambiare nel tempo, non mi sognerei mai di dirti di lasciare una porta aperta sulla base di una mera possibilità. 

Spero che queste parole abbiano senso Steven, sono davvero lieto che tu stia lavorando al film e ti auguro di avere la forza necessaria a realizzarlo e ti mando tanto i miei più sinceri auguri quanto il mio più sentito grazie per avermi preso in considerazione.

Lincoln, basato sul romanzo di Doris Kearns Goodwin “Team of Rivals”, racconterà principalmente gli ultimi quattro mesi di vita di Lincoln e la fine della guerra di secessione americana.

Assieme a Daniel Day-Lewis e Sally Field, che interpreteranno Abramo Lincoln e sua moglie Mary Todd, nel cast vi saranno anche Jared Harris, Tommy Lee Jones, Joseph Gordon-Levitt, Hal Holbrook, James Spader, John Hawkes, Tim Blake Nelson, Bruce McGill, Joseph Cross, David Costabile, Byron Jennings, Dakin Matthews, Boris McGiver, Gloria Reuben, Jeremy Strong, David Warshofsky, David Strathairn, Walton Goggins, Lee Pace e David Oyelowo.

La Disney, che si occuperà della distribuzione statunitense del film, ne ha fissato al 9 novembre il debutto, in release limitata. Vi ricordiamo che in Italia e al di fuori del territorio americano Lincoln, che si preannuncia già come uno dei protagonisti della prossima edizione degli Oscar, verrà gestito dalla 20Th Century Fox.

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