Lei - Her, i teaser poster alternativi di Federico Mauro

Sono minimali e incisivi i poster alternativi di Lei - Her di Spike Jonze creati dall'art director italiano Federico Mauro; e il film verrà proposto in lingua originale in 63 cinema...

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Lei

Eccoci di nuovo a parlare di Federico Mauro, art director autore di locandine per alcuni dei film italiani più importanti degli ultimi anni (recentemente ha lavorato alla campagna di Smetto Quando Voglio, ed è autore del manifesto di Allacciate le Cinture di Ferzan Ozpetek) che tuttavia ama anche realizzare poster alternativi per blockbuster internazionali.

Proprio in tema di pellicole straniere, segnaliamo i teaser poster alternativi che il grafico ha dedicato a Lei - Her di Spike Jonze. Prima di mostrarveli, segnaliamo che la pellicola verrà proposta in lingua originale in ben 65 sale (l'elenco è consultabile a questo link). Gli spettatori interessati ad ascoltare l'azzeccatissima performance vocale di Scarlett Johansson - che presta la sua voce al sistema operativo Samantha - avranno dunque modo di soddisfare questo desiderio.

Questa la sinossi ufficiale:

Los Angeles, in un futuro non troppo lontano. Theodore, un uomo solitario dal cuore spezzato che si guadagna da vivere scrivendo lettere “personali” per gli altri, acquista un sistema informatico di nuova generazione progettato per soddisfare tutte le esigenze dell’utente. Il nome della voce del sistema operativo è Samantha, che si dimostra sensibile, profonda e divertente. Il rapporto di Theodore e Samantha crescerà e l’amicizia si trasformerà in amore ma…

Note di regia: "Uno degli aspetti più impegnativi di una relazione è essere veramente onesto e profondo e consentire alla persona che si ama di essere se stessa. Si cresce e si cambia continuamente, quindi la domanda è: come si fa a lasciarla essere quel che è giorno dopo giorno? Col tempo sarà ancora possibile amarla? E lei può amare te? Samantha è pubblicizzata come un sistema intuitivo che ti ascolta, capisce e conosce. Ed è questo che colpisce Theodore, che, come tante altre persone, ha bisogno di relazioni e di amore. Esistono tante opinioni sulla tecnologia, sull’isolamento che può creare così come sulle connessioni che favorisce e sui cambiamenti che ha provocato nella nostra società. Ma mentre scrivevo, continuavo sempre a lasciare questi temi sullo sfondo. L’idea alla base del film cedeva regolarmente il passo alla storia d’amore fra Theodore e Samantha. Attraverso la loro relazione ho voluto creare una vicenda in grado di affrontare le storie d’amore da ogni punto di vista." 

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