Legacy: Jim Cheung parla del suo lavoro per Marvel Two-in-One

Jim Cheung parla della gioia di lavorare con Chip Zdarsky e con due personaggi Marvel che ama molto

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Ai microfoni di Newsarama c’è Jim Cheung, in qualità di disegnatore di Marvel Two-In-One, la serie che sta raccontando le gesta dei finalmente riuniti Ben Grimm e Johnny Storm, anche noti come la Torcia Umana e la Cosa.

L'attesissimo progetto ha avuto inizio negli Stati Uniti, e queste sono le dichiarazioni più interessanti di Cheung in merito.

Marel Two-in-One #1, anteprima 01

Ho avuto la fortuna di poter lavorare con la maggior parte dei personaggi dell'Universo Marvel nel corso della mia carriera, personaggi fondamentali, che hanno inevitabilmente conservato le caratteristiche delle loro versioni che ho conosciuto da bambino. Ho sempre cercato di realizzare un piccolo tributo a coloro che hanno contribuito a posare le fondamenta della mia immaginazione infantile, tentando di costruire qualcosa di altrettanto memorabile e di pari valore per coloro che leggono i miei albi oggi.

Quando mi hanno proposto questa opportunità di avere sottomano due personaggi con un'eredità così importante e di realizzare una nuova avventura sulla base di quelle storie meravigliose, l'ho colta al volo. Chip Zdarsky ha scritto una storia che riesce a catturare lo spirito e l'entusiasmo di quelle di Kirby e Byrne. Spero che il mio lavoro faccia altrettanto.

La Cosa e la Torcia Umana sono sempre stati i miei preferiti dei Fantastici Quattro, quindi ci hanno messo poco a convincermi a prendere in carico la serie. Non ho avuto molte opportunità di disegnare Ben nei miei anni alla Marvel, se non per una singola storia dei Guardiani della Galassia, che aveva cementato il mio amore per il personaggio e lo aveva lanciato tra i miei cinque preferiti da disegnare. Purtroppo quella storia era decisamente troppo breve e finiva proprio quando mi stavo abituando a realizzarlo. Motivo per cui sarebbe stato complicato dire di no a Marvel Two-in-One.

Marel Two-in-One #1, anteprima 02

Sono cresciuto leggendo i Fantastici Quattro dell'era di John Byrne, il suo stile mi attraeva come quello di nessun altro. Lo considero, assieme a Kirby, il disegnatore definitivo del Quartetto e faccio riferimento alle sue versioni ogni volta che ho dei dubbi su come rendere i personaggi sulla pagina.

Amo riuscire a mostrare il lato umano di Ben. Nonostante il suo aspetto ruvido è un uomo incredibilmente emotivo, cosa che a volte comunica semplicemente tramite i suoi occhi, ed è stata una sfida entusiasmante mostrare la complessità dei suoi sentimenti, specialmente quando ho potuto realizzarlo in maniera più cartoonesca, senza renderlo ridicolo.

Chip mi ha fornito una grandiosa sceneggiatura del primo numero, estremamente varia nei contenuti e che scorreva così bene da essere una gioia da disegnare. Non ho mai avuto veramente bisogno di riprendere in mano i leggendari numeri di Kirby, ma la sceneggiatura di Chip mi ha dato molte occasioni di farlo.

Ho avuto l'occasione di disegnare l'Uomo Talpa, che è molto divertente ed è molto più faticoso di quanto potessi immaginare. Spero che la mia ricerca sullo stile di Kirby sia evidente nelle pagine che leggerete e non vedo l'ora di continuarla, grazie ai prossimi personaggi classici che compariranno nella storia.

Marvel Two-in-One #1, anteprima 03

Chip mi è stato molto d'aiuto, grazie alla natura estremamente visiva delle sue sceneggiature. Ovviamente, il fatto che anche lui sia un artista è utile, quindi ho avuto bisogno di ben pochi chiarimenti da parte sua. Tuttavia, sono sempre un po' apprensivo e ogni volta che lavoro con uno sceneggiatore che è anche un artista esperto cerco sempre di ottenere tutti i dettagli del caso. Fortunatamente oggi è meno problematico che in passato e mi sento più a mio agio nel far sentire la mia voce sulla pagina. Spero che i lettori apprezzeranno lo sforzo di collaborazione che c'è stato tra noi.

Attualmente sono in accordi con la Marvel per realizzare solo un breve ciclo su Marvel Two-In-One, ma potrei tornare in futuro per un altro arco narrativo. Lavorare alle tavole è stato splendido, quindi accoglierei volentieri la possibilità di lavorare ancora con Chip, e se non su questa serie magari sarà su un'altra.

Tutto il primo arco affronta l'argomento dei membri mancanti, con cui Ben e Johnny tentano di riunirsi. Se ovviamente non posso dirvi cosa succederà, sappiate che vedremo alcuni flash del loro passato. Quindi, anche se Sue e Reed non sono personaggi centrali nella vicenda, non sono comunque lontani dalla linea narrativa principale. Sono certo che ci aspettano un sacco di sorprese inaspettate, che incolleranno i lettori alle poltrone e non vedo l'ora di vedere dove voglia condurci Chip Zdarsky.

Marvel Two-in-One #1, anteprima 04

Fonte: Newsarama

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