Leak Sony: nuovi documenti, la major contatta i media

Mentre arrivano online nuovi documenti provenienti dal Leak Sony, la compagnia assolda un avvocato e avverte i media di non far uso del materiale diffuso

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Gli hacker che hanno attaccato i server della Sony Pictures il 24 novembre hanno rilasciato online, nel corso del weekend, una serie di nuovi file. Il gruppo dei Guardiani della Pace ha inviato domenica l'ottava tranche di documenti ai giornalisti di una serie di autorevoli testate, includendo i contenuti della casella email di Steven O'Dell (presidente della Sony Pictures Releasing International) e in particolare la strategia promozionale di The Interview, il film con Seth Rogen e James Franco in uscita tra pochi giorni.

Il gruppo ha promesso un "regalo di Natale": presumibilmente tra pochi giorni verrà rilasciata online una gran quantità di materiale inedito. Nel frattempo, però, la Sony ha ingaggiato uno degli avvocati più importanti degli Stati Uniti, il quale ieri ha mandato una lettera ai principali organi d'informazione mettendoli in guardia dal pubblicare informazioni contenute nei file sottratti dagli hacker. Boies riferisce che si tratta di "materiale rubato" e chiede che venga ignorato o distrutto (nel caso sia già stato scaricato). L'avvocato specifica che si tratta di una richiesta di cooperazione, e che la Sony è vittima di una campagna atta a danneggiare la compagnia. Soprattutto, conferma quanto sospettato ormai da tempo: "l'obiettivo esplicito degli hacker è che SPE non distribuisca un film, e stanno usando la diffusione di informazioni pubbliche e private legate alla compagnia per danneggiarla, minacciando di continuare se la Sony non rinuncerà a distribuire il film". La pellicola in questione è The Interview.

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