Le violenze a Washington raccontate dai Late Show: "non era patriottismo, era terrorismo"

Le violenze e gli scontri a Washington causati dai sostenitori di Donald Trump raccontati dai Late Show più seguiti in America

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Le notizie degli scontri a Washington che hanno visto l'occupazione del Campidoglio da parte dei sostenitori di Donald Trump hanno tenuto banco nei late show più seguiti. Jimmy Fallon, Stephen Colbert e gli altri presentatori hanno messo da parte il tono scanzonato tradizionale delle loro trasmissioni per andare a commentare i fatti eclatanti della capitale degli Stati Uniti.

VIOLENZA A WASHINGTON, JIMMY FALLON: "ERA TERRORISMO"

Jimmy Fallon in particolare ha dichiarato:

Questo è ciò che accade quando non si verifica un passaggio pacifico nei poteri e quando c'è una cattiva leadership. Questo non è il modo giusto di perdere. Se mio nonno fosse vivo oggi e vedesse cosa sta accadendo nel paese per il quale ha combattuto, sarebbe disgustato. Le persone che vanno in giro con la bandiera rovesciata, pensando di essere patriottiche. Quello di oggi non era patriottismo, era terrorismo. (...) Ma è importante ricordare che questo non è ciò che siamo. Vi assicuro che ci sono più persone buone di quante ce ne sono di cattive, e il bene prevarrà.

SCONTRI AL CAMPIDOGLIO, JIMMY KIMMEL E IL PARAGONE CON BLACK LIVES MATTER

Jimmy Kimmel ha commentato gli eventi con queste parole, parlando anche dell'atteggiamento di alcuni esponenti delle forse dell'ordine:

Il presidente degli Stati Uniti, perché è troppo arrabbiato, troppo insicuro e troppo incompetente per affrontare il fatto di aver perso un'elezione (...) ha aizzato una folla inferocita contro i membri del Congresso e il suo stesso vicepresidente, per non parlare del pericolo per la polizia del Campidoglio, quelle vite in blu che sostiene sono così importanti per lui. (...)

La polizia era molto rilassata rispetto alle proteste dei Black Lives Matter. Alcuni sono stati visti scattare selfie con i criminali, altri sembravano accoglierli attraverso i cancelli. È stato un giorno terribile nella storia di questo paese. Il nostro presidente e gli str**zi che hanno tenuto in piedi questa farsa delle "elezioni rubate" - e mi riferisco a Josh Hawley, a Ted Cruz - intenzionalmente o irresponsabilmente hanno acceso questi fuochi per iniziare una guerra solo per distrarci dal fatto che Donald Trump ha perso le elezioni.

VIOLENZE A WASHINGTON, JAMES CORDEN: "L'ULTIMO BALLO ALLA PEGGIORE FESTA"

Anche James Corden ha evidenziato la diversa reazione della polizia a Washington rispetto a quella avuta nei confronti dei manifestanti di Black Lives Matter:

Non voglio immaginare la risposta a queste persone se avessero indossato cappelli di Black Live Matter invece che di Make America Great Again. (...) E tra due settimane, sugli stessi gradini in cui quella folla ha combattuto e ha spinto la polizia, le persone che hanno incoraggiato e istigato quella violenza - Donald Trump, i suoi figli, Rudy Giuliani - avranno tutti bisogno di un pass turistico per entrare. Perché hanno perso la presidenza, hanno perso la Camera e ora hanno perso il Senato. Oggi è stato il loro ultimo ballo alla festa peggiore a cui ognuno di noi sia mai stato. Quindi, se potete, abbiate speranza. Avete visto in queste ultime settimane in America che il voto conta. Il cambiamento sta arrivando, la scienza è reale, i vaccini sono in arrivo. Credo davvero che ci siano tempi migliori in arrivo.

STEPHEN COLBERT: "LA COSA PIÙ SCIOCCANTE E TRAGICA, MA MENO SORPRENDENTE CHE ABBIA VISTO"

Stephen Colbert ha utilizzato toni molto duri rispetto ai fatti di Washington, si è detto "raramente sconvolto come stasera. (...) Questa è la cosa più scioccante, più tragica, ma meno sorprendente che abbia mai visto. Nel 2022, quando tutti quei repubblicani responsabili di quanto accaduto oggi correranno per la rielezione, ricordiamoli per quello che si sono mostrati oggi: cinici codardi che credono che gli elettori non debbano scegliere chi governa questo Paese".

Parlando con la senatrice Amy Klobuchar, che chiedeva la prigione per i responsabili di quanto accaduto, Colbert ha inserito nell'elenco anche i politici stessi. "Perché queste sono persone che in realtà sanno cosa stanno facendo. Quella folla è ignorante. Quelle persone in quella camera del Senato sono in realtà i veri peccatori qui".

https://twitter.com/itsnatebennett/status/1347047580270800896

Fonte: EW

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