Le riprese della serie TV di Star Wars tra quattro anni?
Rick McCallum, produttore della Nuova Trilogia, spiega che le riprese della serie live action di Star Wars potrebbero iniziare tra quattro anni...
Durante un'intervista con Ceskapozice, Rick McCallum ha parlato nuovamente della serie live action di Star Wars: il produttore della nuova Trilogia ha spiegato quale sarà la possibile location, quanto tempo potrebbe trascorrere prima di vedere la serie in tv e quale sarà la trama principale.
“La serie tv attualmente è ferma: la cosa non dipenda dalla Repubblica Ceca, ma dall'ambizione degli episodi. Abbiamo 50 ore di bozza di sceneggiatura, alla terza versione, ma il nostro problema è che abbiamo un sacco di animazione digitale; non abbiamo ancora la tecnologia adatta per fare il tutto a un prezzo adeguato per la tv. Dovendola finanziare, sarebbe un suicidio per noi farla proprio ora. Per cui aspetteremo tre o quattro anni.”
McCallum si è detto preoccupato dello scenario televisivo che si troveranno davanti tra quattro anni: “i network televisivi e la tv via cavo, come le conosciamo, stanno implodendo. Per cui non siamo sicuri che tra cinque anni potremo mandare in onda una serie drammatica con episodi di un'ora ciascuno. E' tutto pieno di reality show.”
Parlando della trama, il produttore ha spiegato come si colloca la storia rispetto all'intera saga: “ha luogo tra Episodio III ed Ep. IV, quando Luke Skywalker cresce da adolescente, ma non avrà nulla a che fare con Luke,” ha aggiunto, specificando che non vedremo il giovane Luke in alcun episodio. “Sostanzialmente è come Il Padrino; vediamo L'Impero accrescere lentamente il suo potere nella Galassia, cosa accade a Coruscant, un gruppo di boss dei livelli inferiori che vivono li e controllano la droga e la prostituzione.”
McCallum ha anche colto l'occasione per parlare della release della saga in 3D: “stiamo realizzando la versione in 3D di tutti e sei i film, uno per ogni anno, a cominciare dal febbraio del prossimo anno. Cominceremo con il primo e andremo avanti fino al sesto, in ordine rigorosamente cronologico. Uno all'anno, se la cosa funzionerà. Se non andrà bene sarà solo uno solo.”