Le ragazze di Wall Street, Jennifer Lopez sulla delusione per non esser stata candidata agli Oscar

Jennifer Lopez ha ammesso una certa delusione per non esser stata candidata agli Oscar per la sua interpretazione in Le ragazze di Wall Street

Redattore per badtaste.


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Nel corso di una chiacchierata con Oprah Winfrey, Jennifer Lopez ha ammesso una certa delusione per non esser stata candidata agli Oscar per la sua interpretazione in Le ragazze di Wall Street.

"Mi ha rattristato un po' la cosa perché se n'è parlato così tanto" ha dichiarato l'attrice e cantante. "Ho ricevuto tantissimi complimenti, molti di più che in tutta la mia carriera, ho letto tantissimi: 'Sarà candidata all'Oscar. Succederà, altrimenti sono pazzi'. Ho letto tutti quegli articoli pensando: 'Oddio, succederà davvero?', poi non è successo e ho pensato: 'Ahia'. È stata un po' una delusione".

L'attrice è stata una delle ospiti del "2020 Vision: Your Life in Focus Tour" della Winfrey sabato scorso e in tale occasione ha ammesso un certo senso di colpa per aver deluso i suoi amici.

"Gran parte del mio staff è con me da anni - 20, 25 anni - e credo che avessero molte speranze, anche loro lo volevano. Perciò mi è sembrato di aver deluso un po' tutti" ha commentato.

La Lopez ha comunque dimostrato di aver superato la delusione:

Ti rendi conto di dipendere dal giudizio delle persone, vuoi che la gente ti dica che sei stata brava e io mi sono resa conto che non è vero: "Non ne hai bisogno, lo fai perché ami questo mestiere". Non mi serve un premio che mi dica che sono all'altezza.

Le ragazze di Wall Street - in originale Hustlers - è basato su un articolo del New York Magazine del 2015 scritto da Jessica Pressler ed intitolato “The Hustlers at Scores”, articolo che segue la vera storia di un gruppo di impiegate di uno strip club che collaborano per rubare molto denaro ai propri clienti, principalmente broker di Wall Street.

Questa la sinossi diffusa dalla Lucky Red, che ha distribuito il film il 7 novembre 2019:

Le ragazze di Wall Street si ispira a eventi reali ed è una commedia drammatica su un gruppo di astute ballerine di uno strip club che si mettono in società per rimescolare le carte a loro favore con i clienti del locale, pezzi grossi di Wall Street.

Siamo all'inizio del 2007 e Destiny (Constance Wu) è una ragazza che fa del suo meglio per sbarcare il lunario, per mantenere se stessa e la nonna. Ma non è facile: i gestori, i DJ e i baristi pretendono la loro parte, in un modo o nell'altro, e Destiny si ritrova con un compenso misero alla fine di ogni lunga notte di spogliarelli.

La sua vita cambierà per sempre grazie all'incontro con Ramona (Jennifer Lopez), la stripper che totalizza più guadagni fra tutte le colleghe; Ramona ha sempre tutto sotto controllo, ha capito come gestire i clienti e sa fare ogni mossa attorno al palo. Le due donne legano all'istante e Ramona offre a Destiny un corso accelerato sulle varie figure delle pole dance, fra cui il carousel, il fireman, il front hook, l'ankle-hook e lo stag. Un'altra ballerina, l'irrefrenabile Diamond (Cardi B), le dà invece una lezione provocante e rivelatrice sull'arte della lap dance.

Ma la cosa più importante che imparerà Destiny è che quando si è parte di un sistema malato, o si truffa o si è truffati. È per questo che Ramona le spiega i diversi livelli degli uomini di Wall Street che frequentano il club. Le due donne si ritrovano a superare le loro più rosee aspettative e a ottenere più soldi di quelli che riescono a spendere... fino al crollo economico del settembre 2008. Wall Street ha rubato a tutti e non ne ha mai pagato le conseguenze. Ora Ramona, Destiny e altre due ballerine che si sono unite al loro gruppetto, l'inarrestabile Mercedes (Keke Palmer) e la giovane, innocente Annabelle (Lili Reinhart), vogliono rovesciare la situazione.

Si inventano una truffa ingegnosa per rimettersi in corsa verso il successo. Ma la partita le penalizza tuttora, perciò, per poter giocare ad armi pari, Ramona crea un cocktail di stupefacenti che rende i clienti succubi del fascino delle ragazze. Nessuno si fa male, pensano le ballerine: è come rapinare una banca, solo che sono gli uomini stessi a dar loro le chiavi. Le quattro ragazze diventano unite come una famiglia... finché le cose non sfuggono loro di mano.

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