Le prime recensioni di Thor: The Dark World!

Si è tenuta ieri la World Premiére di Thor: The Dark World che ha posto fine all'embargo sulle recensioni del cinecomic; accoglienza positiva e un paio di voci fuori dal coro...

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Con l'archiviazione della spettacolare e imponente World Premiére di Thor: The Dark World, l'embargo sulle recensioni del cinecomic diretto da Alan Taylor è giunto al termine.

Vi presentiamo una rassegna di estratti dalle recensioni di alcuni importanti siti e testate cinematografiche americane ed inglesi. Il risultato, finora, è positivo anche se non mancano alcuni inevitabili "ma".

Scopriteli voi stessi (magari facendo attenzione ai leggerissimi spoiler):

 

Ci sono, come sempre, dei difetti. Segnali che a un certo punto la storia ha rischiato di prendere derive inutili (un triangolo amoroso fra Thor, Jane e Sif che non porta a nulla, solo per fare un esempio), o buchi e incongruenze scientifiche che potrebbero tenervi svegli a rimuginare fino alle 3 di notte (…) Ma tutto viaggia a un ritmo vivace e sostenuto – solo poco più di 100 minuti crediti esclusi – quando ormai con lo stesso minutaggio i grandi blockbuster attuali hanno solo cominciato a scaldare i motori. E l'intrattenimento è così elevato che i difetti contano meno.

La poderosa corsa della Marvel continua.

Empire 

Chris Hemsworth ha preso possesso di Thor in maniera analoga a quanto fatto da Hugh Jackman con Wolverine e Robert Downey Jr. con Tony Stark. Ormai è impossibile immaginare qualcun altro nei panni del Dio del Tuono. E' una presenza notevole che però offre i momenti migliori quando è accanto a Loki. A Natalie Portman viene dato più tempo sullo schermo senza che la cosa appaia forzata, ma è un peccato che non accada altrettanto con Lady Sif e i Tre Guerrieri, relegati a piccoli momenti d'intrattenimento. Detto questo, Thor: The Dark World è un sequel ambizioso, emozionante e divertente. Iron Man ha inaugurato in grande stile l'UCM, ma adesso con la Fase Due siamo davvero nel pieno svolgimento della cosa. UN ALTRO!

Hey You, Guys

Thor: The Dark World è divertente e emozionante. Sta in equilibrio fra azione, umorismo e sensibilità fumettistica. I fan gradiranno non solo in virtù del divertimento appena citato, ma anche per il posto che occupa all'interno dell'UCM. A prescindere dalle due scene dei crediti, le conseguenze dei fatti narrati nel film avranno delle inevitabili ripercussioni future. Magari non avrà la complessità psicologica o la portata degli ultimi due film Marvel, ma è più equilibrato e si avverte il suo peso.

/Film

Ma per quanto possa essere efficace l'umorismo è goffamente piazzato accanto a quelli che dovrebbero essere dei momenti realmente dark, in cui è la perdita che dovrebbe farla da padrona. C'è un pugno emotivo nel secondo atto, ma la sua forza è subito smussata con gli strani accadimenti londinesi che succedono alla nostra gang. Con un minutaggio finale di 112 minuti, è lecito supporre che il montaggio brutale sia la causa di queste oscillazioni emotive. Ma nonostante la sua natura bipolare, Thor: The Dark World è estremamente divertente e un prosieguo scritto intelligentemente della Fase Due dell'UCM. Combina cuore, spettacolo e un tocco di acuta leggerezza.

Digital Spy

Nessuno elargisce ambigui ghigni come Tom Hiddleston, di nuovo nei panni adornati dal casco cornuto di Loki. In Thor: The Dark World riesce praticamente a eclissare tutto e tutti. Chris Hemsworth potrà anche interpretare l'eroe che da' il titolo al film, ma è praticamente una guest star della sua stessa festa, perso in mezzo a una valanga di nuovi personaggi e a effetti speciali da centinaia di milioni di dollari. Tutta roba che impallidisce quando Loki è sullo schermo. Che non è mai abbastanza, tanto sono irregolari e selvagge le parti senza di lui.

Anche se il regista Alan taylor fa di tutto per far andare nel modo giusto le cose fino alla battaglia finale a Londra, le parti ambientate ad Asgard e Yggdrasil sembrano dei riempitivi, come degli episodi filler del Trono di Spade privi di afflato mitologico, complessità narrativa e sensualità.

THR

Il risultato finale è un film apprezzabile a sprazzi, ma nel complesso insoddisfacente. Come abbiamo già constatato con Iron Man 3, l'impressione è che questi film si stiano trasformando in episodi di una serie tv o, meglio, di una saga a fumetti. Ci sono gag e tanto spettacolo per gli occhi, ma alla fin fine tutto si riduce all'ennesima quest alla ricerca del Mac Guffin magico che bloccherà l'apertura di un portale magico nel cielo (no, seriamente, è mica diventato uno dei sette punti basilari di una sceneggiatura?). I geek hardcore apprezzeranno, ma il resto di noi necessita di qualcosa di differente se dovremo sorbirci uno di questi film ogni sei mesi.

The Playlist

I realizzatori del film non si sono sforzati più di tanto a mettere delle nuove idee fra Thor e il suo Martello, ma almeno ci sono abbastanza risate ed emozioni per tenere desta l'attenzione. Nell'attuale filone dei cinecomic abbiamo un sacco di Terribile, dell'Eccellenza Occasionale e un decente quantitativo di Abbastanza Divertente.

The Wrap

All'inizio di Thor: The Dark World, l'ultimo parto d'intrattenimento 3D divertente, elaboratamente irrilevante della premiata ditta Disney/Marvel, un Elfo Oscuro annuncia il suo piano di distruzione di massa basato sullo “scatenare l'etere”. Un arcano eufemismo che, in realtà, è un modo come un altro adoperato dal Megalomane del Mese per rendere noto a tutti che è in procinto di attivare la sua macchina di morte globale. Sarà compito del supereroe e della sua accozzaglia di comprimari fermare tutto questo. Eppure, grazie alla regia di Alan Taylor, questo robusto caravan serraglio d'impersonali effetti speciali si dimostra vivace e abbastanza sobrio per compensare il suo stufato fatto di elementi action e fantasy estremamente derivativi.

Variety

Cosa ne pensate? Potete discuterne in questo topic del Forum Supereroi!

Questa la sinossi ufficiale del film:

Thor: The Dark World continua l'avventura sul grande schermo dedicata a Thor, il Mitico Vendicatore, ora impegnato a lottare per salvare la Terra e i Nove Regni da un tenebroso nemico che minaccia l'intero universo. Subito dopo gli eventi di Thor e The Avengers, il semi-dio combatte per ristabilire ordine nel cosmo... ma un'antica razza guidata dal malvagio Malekith ritorna ad avvolgere l'universo nell'oscurità. Davanti a un nemico che nè Odino nè Asgard sono capaci di affrontare, Thor deve imbarcarsi nel più pericoloso viaggio che abbia mai dovuto affrontare di persona, un viaggio che lo porterà a riunirsi con Jane Foster e lo constringerà a sacrificare ogni cosa per salvare tutti.

Thor: The Dark World, diretto da Alan Taylor, uscirà a novembre.

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