Le origini dei mutanti in X-Men: Apocalypse

Bryan Singer conferma di essere in trattative per dirigere X-Men: Apocalypse e spiega che nel sequel si parlerà anche delle origini dei Mutanti...

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In una breve intervista a EW Bryan Singer parla di X-Men: Apocalypse, sequel diX-Men: Giorni di un Futuro Passatoin arrivo a maggio.

Il regista conferma di essere in trattative per dirigere il film, che al momento sta scrivendo assieme a Dan Harris e Michael Dougherty (X-Men 2):

Sarò co-sceneggiatore e produttore. Sono in trattative per dirigere, il processo è in corso. Il punto è riuscire a trovare un accordo rispetto ai miei altri impegni. Il mio desiderio è di dirigerlo.

L'impegno per Singer è notevole: al momento sta post-producendo Giorni di un Futuro Passato e, nel contempo, sviluppando il sequel, che ha già una data di uscita (maggio 2016). Non ha ancora deciso, comunque, in Giorni di un Futuro Passato sarà presente un riferimento al sequel:

Sto ancora decidendo. Ma qualcosa che succede in questo film causa ciò che accadrà nel sequel.

Insomma, l'impressione è che l'idea che vi fossero due film legati l'uno all'altro vi fosse già da un po' di tempo. La storia di Apocalypse sarà incentrata anche sulle origini dei mutanti:

Vi saranno riferimenti alla storia della mutazione, ovvero il lontano passato, le origini dei mutanti e cose del genere. E' un aspetto che mi ha sempre intrigato, pensare ai nostri dei, alla Storia, ai miracoli e ai poteri...

La cosa ha senso: Apocalypse nei fumetti è un mutante immortale proveniente dall'antico Egitto. Il film, comunque, vedrà tra i protagonisti i "nuovi" mutanti, quelli presentati in X-Men: L'Inizio, mentre non dovrebbero esserci Ian McKellen e Patrick Stewart.

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