Lars Von Trier spiega Melancholia
Il regista Lars Von Trier parla del suo nuovo disaster movie, intitolato Melancholia, spiegando che l'attenzione sarà puntata sui personaggi e non sulla distruzione della Terra...
Fonte: bleedingcool
Parlando più diffusamente di questo nuovo progetto, intitolato Melancholia, il regista ha spiegato che il film avrà una struttura particolare, volta a sviare l'attenzione dagli aspetti più catastrofici del film:
In Melancholia partirò dalla fine. Perchè la cosa interessante non è quello che succede, ma come è successo. Quindi iniziamo vedendo il mondo che viene distrutto, poi possiamo raccontare la storia. In questo modo non hai bisogno di sederti e formulare teorie su quello che succederà, ma puoi immergerti in livelli più profondi e interessarti alle immagini e all'universo, è questo che immagino.
Le due sorelle reagiscono in modo completamente differente quando la fine del mondo si avvicina. La sorella melanconica è calma come una roccia perchè, nell'oscuro della sua mente, ha sempre sentito che le cose sarebbero andate così: all'inferno.
E ci sono immagini bellissime di lei che sta lì guardando il pianeta che si avvicina sempre di più, e lo accetta. L'altro donna, al contrario, si fa prendere sempre più dal panico.
Queste e altre diciarazioni in questo articolo danese, incentrato su un nuovo libro dedicato a Lars von Trier e intitolato The Genius.