L'Altra Faccia del Diavolo: Steven Schneider su sequel e critiche
Il produttore di Paranormal Activity e Insidious parla del successo e delle controversie legate all'Altra Faccia del Diavolo, senza escludere la possibilità di un sequel...
L'incredibile successo dell'Altra Faccia del Diavolo nel suo primo weekend ha ovviamente riacceso i riflettori su Steven Schneider, produttore esecutivo del film in stile found-footage acquisito dalla Insurge, divisione di "microbudget" della Paramount Pictures nata dopo il fenomeno di Paranormal Activity.
Innanzitutto, la possibilità che venga realizzato un sequel: "E' un po' prematuro parlarne," risponde Schneider. "Dobbiamo tutti elaborare quanto è successo, l'ottimo primo weekend, e siamo molto felici. Certamente io, i filmmaker e Lorenzo Di Bonaventura vorremmo esplorare l'idea di un sequel con la produzione. Pensiamo tutti che ci sia il potenziale per proseguire con la storia partendo dall'originale. Sarebbe un processo piuttosto organico e divertente, e ci darebbe ottimi risultati."
Stesso dicasi per quanto riguarda il finale, che sembra abbia deluso alcuni spettatori attirando diverse critiche negative: "Generare controversie è un modo per stimolare l'interesse, è una tecnica che non abbiamo inventato noi, soprattutto nel genere horror. E' stata una scelta coraggiosa che abbiamo ritenuto adeguata."