La voce di Darth Vader in Obi-Wan Kenobi è stata creata tra le bombe in Ucraina
La storia di Respeecher, la società ucraina che stava lavorando alla voce Darth Vader quando è scoppiata la guerra
A fine febbraio 2022 in Ucraina un team di artisti del suono lavorava freneticamente per concludere il lavoro in tempo. Prima che il loro mondo crollasse definitivamente. La connessione a internet iniziava a cedere. I loro computer illuminavano i bunker, mentre il resto della popolazione valutava se restare o andarsene. È il team di Respeecher, una società di artisti del suono all’avanguardia nello sviluppo di un’intelligenza artificiale allenata per simulare le performance di altri attori. L’ultima consegna prima dell’invasione è stata per molti il culmine professionale. Il sogno di una vita: ricreare la voce di Darth Vader in Obi Wan Kenobi.
Per preservare l’eredità, pur permettendo all’attore di lasciare andare Darth Vader, è stato siglato un accordo con Jones. La Lucasfilm può utilizzare gli archivi contenenti la sua voce per le future apparizioni del personaggio. Qui entra in gioco il team di Respeecher che, guidato dalle indicazioni dell’attore, aveva il compito di ricreare i dialoghi del personaggio dentro la serie Obi-Wan Kenobi.
Ci sono sempre delle alternative che si possono utilizzare, ma che non sarebbero state della stessa qualità di quello che ci avrebbero potuto consegnare loro. Non volevamo però sottoporli a pericoli aggiuntivi costringendoli a stare in ufficio per fare qualcosa.
Il loro contributo serviva infatti a dare alla voce di Darth Vader un suono più umano e distintivo, con sfumature che altri sistemi non riuscirebbero a raggiungere. Solo che, normalmente, il flusso per la creazione di questi effetti richiede centinaia di tentativi e comunicazioni tra artisti. Per un personaggio come Darth Vader, che ha 50 battute nello show, sono stati effettuati scambi per almeno 10.000 file, ha spiegato il supervisore.
Dopo l’attacco la Lucasfilm si è pertanto tirata indietro. Ha smesso di fare richieste di cambiamenti, ma il team ucraino ha insistito per chiudere il progetto nonostante la situazione che stavano affrontando. Hanno accelerato per poter consegnare la versione definitiva prima che la città fosse investita dalla guerra. Era un modo per mantenere una parvenza di normalità, hanno detto, con una routine quotidiana da preservare laddove possibile, nonostante le famiglie separate e i cali di connessione ed energia elettrica. Per Alex Serdiuk, cofondatore dell’azienda, è stato anche uno scatto di orgoglio poter concludere la voce di Darth vader. Sperava in questo modo di far conoscere anche il settore tecnologico ucraino al mondo.
È stato l’ultimo progetto preso in carico dall’azienda. Dopo aver reso possibile ai telespettatori di Obi-Wan Kenobi sentire Darth Vader, si sono uniti ai gruppi di volontari di Leopoli, diventata un importante luogo di accoglienza, per mettere al riparo i rifugiati dalle altre città e portare cibo e acqua a chi ne ha bisogno.
Fonte: Vanity Fair