La vita di Chuck: Mike Flanagan rivela l'ostacolo più grande incontrato durante le riprese

Mike Flanagan ha parlato di La vita di Chuck (The Life of Chuck), il suo nuovo film tratto dal romanzo di Stephen King.

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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In occasione del podcast Director's Commentary with Mike Flanagan, il regista regista di Hill HouseBly Manor e La caduta della casa degli Usher, ha parlato di La vita di Chuck (The Life of Chuck), il suo nuovo film tratto dal romanzo di Stephen King.

Flanagan ha svelato nello specifico qual è stato, sorprendentemente, il più grande ostacolo incontrato durante le riprese:

Ho girato un film l'anno scorso dove la cosa più difficile legata al reparto artistico è stata appendere un cartellone. Dicevo: "È semplicemente un'immagine piatta che deve stare in piedi", ma alla fine l'abbiamo fatto in digitale. Non siamo riusciti a realizzarlo, sia per le dimensioni, che per il fatto che doveva trovarsi in cima a un edificio, e poi c'era tutta la logistica... le questioni di sicurezza, dei problemi legati al tetto, al vento, alle linee elettriche vicine. Avevo proposto di evitare di montarlo, di tenerlo alzato e poi abbassarlo giusto per cinque secondi. Alla fine abbiamo ripiegato sulla versione digitale che mi ha fatto dire: "Abbiamo perso molte occasioni di realizzarlo meglio".

Nel cast troviamo Tom Hiddlesotn, Mark Hamill, Chiwetel Ejiofor, Karen Gillan e Jacob Tremblay.

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