La sirenetta: Sofia Coppola spiega perché ha rinunciato al film della Universal

C'è stato un lasso di tempo in cui Sofia Coppola avrebbe dovuto dirigere per la Universal e la Working Title un adattamento di La sirenetta

Redattore per badtaste.


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C'è stato un lasso di tempo in cui Sofia Coppola avrebbe dovuto dirigere per la Universal e la Working Title un adattamento di La sirenetta di Hans Christian Andersen

La regista di Lost in Translation e Bling Ring aveva acconsentito a dirigere l’adattamento a marzo 2016, ma poi l'anno successivo a causa delle solite “divergenze creative” aveva deciso di fare dietrofront.

Coppola ha raccontato a Rolling Stone in occasione del tour promozionale di Priscilla che, oltre al budget troppo elevato, c'è stato un punto di rottura ben preciso con lo studio:

Ero in sala riunioni e a un certo punto un tizio coinvolto nello sviluppo disse: "Cos'è che attirerà l'uomo di 35 anni?" e io non sapevo cosa dire. Non ero nel mio elemento, mi sentivo ingenua e in parte proprio come il personaggio nella storia, impegnata a fare una cosa che non era nella mia natura. Fu un parallelismo molto buffo.

Coppola ha raccontato IndieWire nel 2017 che il suo film sarebbe stato molto diverso dalla versione Disney e che sarebbe stato molto cupo: "Volevo girarlo davvero sott'acqua, cosa che sarebbe stata un incubo, ma le riprese sottomarine sono così belle. Avevamo anche fatto dei test".

Cosa ne pensate delle parole di Sofia Coppola, avreste voluto vedere il suo La sirenetta? Ditecelo nei commenti! Vi ricordiamo che trovate BadTaste anche su TikTok.

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