La saga di The Purge è trending su Twitter grazie alla convention repubblicana
Il nuovo capitolo della saga dei legami più o meno volontari fra The Purge, Donald Trump e il Partito Repubblicano
La questione era già emersa nel 2017, quando The Donald, in un’intervista al Washington Post, dichiarava di essere intenzionato a concorrere anche alle presidenziali del 2020 e di avere già uno slogan pronto per l’occasione. “Keep America Great”.
Poi dopo, nel 2018, sono arrivati il primo poster e il primo teaser di The First Purge, il prequel del franchise. L'ispirazione era alquanto palese. Se non ve lo ricordate, lo trovate qua.
Ecco alcuni tweet comparsi online:
https://twitter.com/ColtonLHaynes/status/1298131296946753536?s=20
Why does this look like its from the Purge! https://t.co/OT985ztCYx
— TRAV (@_TRAV23) August 25, 2020
Amazing. I wake up and see "cocaine," "Adderall," "the purge," and "Uncle Tom" all trending, and I immediately know they're all connected to the #RNCConvention2020.
— Craig Rozniecki (@CraigRozniecki) August 25, 2020
If you watched the B-version of “the Purge” last night and walked away believing that Joe Biden is the second coming of Fidel Castro, then you should probably call 911 immediately. You need to get the Kool-Aid pumped from your stomach ASAP! #RNChaos
— Write-In Ron DeSantis (@ConvictDTrump) August 25, 2020
I went to bed early because I was mentally exhausted. But I woke up to Lovely Bones, The Purge, and Uncle Tom trending. What the hell happened while I was sleeping? 👀 pic.twitter.com/Ce0CpzloaQ
— Monica C. 💅🏾 (@Muchalu) August 25, 2020
https://twitter.com/Torrian_/status/1298190590392201216?s=20
La Blumhouse ha in programma la realizzazione di un quinto capitolo della saga.
La pellicola sarà diretta da Everardo Gout e, stando a un rumour di qualche mese fa, dovrebbe intitolarsi The Forever Purge.
La sceneggiatura sarà ancora una volta curata da James DeMonaco mentre alla produzione troveremo la Blumhouse e la Platinum Dunes.
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L’ultimo capitolo di The Purge che aveva per regista Gerard McMurray ha raggiunto l’anno scorso ottimi risultati. Con un budget di circa 13 milioni di dollari, La prima notte del giudizio ha incassato in tutto il mondo 136,9 milioni di dollari.
Cosa ne pensate di questa rinnovata popolarità social della nota saga horror ottenuta con la complicità della convention repubblicana organizzata in vista delle Elezioni Presidenziali USA 2020? Ditecelo nei commenti!