La proprietaria della casa dei Goonies "barrica" l'edificio, esasperata dall'incuria dei fan

"Hey, you, guuuuys!".

La città di Astoria e Cannon Beach in Oregon sono delle località meta di veri e propri pellegrinaggi da ormai svariati anni.

Se siete persone accorte, non c'è bisogno di spiegarvi il perché. Per i più distratti: sono due delle location più celebri del leggendario I Goonies, il film di Richard Donner prodotto da Steven Spielberg che quest'anno ha festeggiato 30 anni.

Ma a quanto pare, la proprietaria della casa appartenente alla famiglia Walsh nella pellicola, ha raggiunto il "punto di non ritorno" in quanto al sopportare le 1500 persone che, quotidianamente, si recano presso la sua tenuta per scattare una foto ricordo o esibirsi nella truffle shuffle come Chunk. Il tutto, naturalmente, a causa di una minoranza composta da incivili.

La donna infatti non ha mai avuto problemi con i fan e anzi, molto spesso, ha anche offerto la possibilità di visitare l'interno dell'edificio, ma, esasperata dai rifiuti, dai mozziconi di sigaretta e dagli escrementi di animali lasciati dalla fetta meno educata dei "pellegrini" ha deciso di "barricare" con dei tappeti la facciata della casa.

Resta da vedere se il deterrente servirà o meno a qualcosa.

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#Goonies never say die! And apparently neither do the steady stream of visitors to the famed Astoria house featured in the movie. After years of welcoming visitors & even giving tours, the owner has had enough & tarped up the home. Neighbors say onlookers come at all hours, leave trash & don't clean up after their pets.

Una foto pubblicata da @kgwnews in data: 18 Ago 2015 alle ore 17:07 PDT

FONTE: The Independent