La nuova maxisaga mutante all’orizzonte: X-Men Battle of the Atom
Bendis mette tre diverse incarnazioni del team mutante in rotta di collisione
Si è da poco posata la polvere dell’esplosivo scontro tra X-Men e Avengers, e già si profila all’orizzonte quello che sarà il prossimo grande conflitto che coinvolgerà i pupilli del defunto Xavier. Stavolta però i nemici da affrontare sul campo di battaglia non saranno “gli eroi più potenti della terra”, spietati supercriminali o minacce governative. Il cuore del conflitto sarà la lotta degli X-Men... con gli stessi X-Men!
Nel disperato tentativo di far rinsavire l’ex-compagno decaduto, Hank “Bestia” McCoy ha commesso un atto altrettanto discutibile, strappando i cinque giovanissimi X-Men originali dalla loro epoca e trascinandoli nel presente, nella speranza che il contrasto tra ciò che Ciclope era e ciò che è diventato possa indurlo a ravvedersi (le avventure del più nuovo/più vecchio team mutante vengono narrate sulla testata All New X-Men, I Nuovissimi X-Men in Italia),
A completare il quadro giunge un’ulteriore interferenza alla linea temporale del presente, stavolta dal futuro: riaffiora il futuro distopico e condannato descritto a suo tempo nella storica saga di Chris Claremont, Giorni di un Futuro Passato. Gli X-Men di quell’epoca, capeggiati da una Kitty Pryde adulta, fanno irruzione nel presente con l’obiettivo di correggere l’anomalia temporale provocata da McCoy e rispedire i cinque X-Men del passato nella loro epoca, onde prevenire disastri ancora peggiori che la loro interferenza potrebbe causare. In mezzo a tutto questo stanno gli X-Men del presente, che devono decidere come schierarsi nel conflitto imprevisto e quale causa sostenere. Conoscendo i nostri mutanti, il fronte che schiereranno sarà inevitabilmente frammentato e sofferto, e ognuno giocherà la sua battaglia a modo suo.
Battle of the Atom è dunque in essenza questo: tre generazioni degli stessi personaggi a confronto, che dovranno affrontare principalmente se stessi (anche in senso molto letterale), guardando in faccia scelte passate, errori futuri e svolte impreviste presenti per ritrovare se stessi e prendere la strada giusta tra una miriade di alternative enigmatiche.
È lo stesso Bendis a spiegare il concetto che sta alla base della storia. “Mi capita spesso di sentire questo genere di domande: Che persona pensi di essere tra 10 anni, oppure cosa penserebbe la versione dodicenne di te di tutto questo? Sembra un pensiero ricorrente nella mente di molte persone. Quando gli X-Men si ritrovano ad affrontare tutto questo, tu come lettore non potrai fare a meno di riflettere, ipotizzare o analizzare più a fondo le scelte che fai nella vita... ma c’è chi non lo fa. C’è chi non pensa mai veramente alle scelte che prende, avvia relazioni che ti fanno pensare ‘Ma è veramente questo che vorresti dalla vita?’ Gli X-Men possono mostrare questo aspetto in modo letterale, inducendo la gente a esaminare il proprio futuro, e cose del genere. È una storia che parla del proprio retaggio, di essere la versione migliore di se stesso. Se percorro questa strada, diventerò la versione migliore di me stesso o finirò per deragliare completamente?”
Di seguito il piano editoriale dell’evento come comparirà nelle testate americane nei mesi di settembre e di ottobre. In Italia, Battle of the Atom è destinato a uscire nei primi mesi del 2014, naturalmente edito da Panini Comics.
Settembre 2013
Parte 1: “X-Men Battle of the Atom” #1
Parte 2: “All-New X-Men” #16
Parte 3: “X-Men” vol. 4 #5
Parte 4: “Uncanny X-Men” vol. 3 #12
Parte 5: “Wolverine and the X-Men” #36
Ottobre 2013
Parte 6: “All-New X-Men” #17
Parte 7: “X-Men” vol. 4 #6
Parte 8: “Uncanny X-Men” vol. 3 #13
Parte 9: “Wolverine and the X-Men” #37
Parte 10: “X-Men: Battle of the Atom” #2
Fonte: Newsarama