La nuova Coconino presenta i suoi tre Maghi: LRNZ, Paper Resistance e Gipi

Da Fresca Notte Coconino, tutte le novità sui Maghi e il nuovo corso intrapreso dalla casa editrice

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Le prime, grosse novità sulla Coconino guidata dal direttore editoriale Ratigher, al secolo Francesco D'Erminio, sono arrivate in piena estate, comunicateci tramite un fumetto dallo stesso autore abruzzese, come ricorderete. In quel contesto si rimandava alla conferenza-evento del 15 settembre, battezzata Fresca Notte Coconino, che avrebbe svelato ogni dettaglio.

Dalla festosa serata di ieri, a Roma, presso il club Alcazar, sono usciti nomi, incarichi e opere che testimoniano grandi ambizioni e segnano il nuovo corso intrapreso dalla casa editrice fondata nel 2000 da Igort e Carlo Barbieri.

Partiamo dai vertici. Al senior editor Giovanni Ferrara si affiancheranno Leonardo Guardigli nei panni di art director, Luca Baldazzi, responsabile dell'ufficio stampa e Maria Grazia Zulli, quale direttrice commerciale.

A queste e altre figure canoniche, usuali per una redazione, si aggiunge un ruolo inedito e di fantasia, il Mago, una sorta di talent scout che avrà "il compito di percepire il potenziale dell’opera e suggerire gli sviluppi più arditi", com'è stato spiegato da Ratigher. Per ora saranno tre, scelti tra i professionisti di spicco del panorama italiano e che necessitano di poche presentazioni: LRNZ, alias Lorenzo Ceccotti, Paper Resistance, ovvero Alessandro Micheli, e Gipi, al secolo Gian Alfonso Pacinotti.

Veniamo alle divisioni, che esordiranno a Lucca Comics & Games 2017 e saranno Coconino Cult, Coconino Warp e Coconino Flag. La differenziazione non sarà nei contenuti, ma nei formati. Per la prima parliamo dei brossurati (17 x 24 cm e 21,5 x 29 cm), le edizioni che hanno distinto Coconino in questi anni e che si sono rivelate ideali per la graphic novel moderna. La seconda sarà all'insegna della sperimentazione, di soluzioni grafiche ed estetiche all'avanguardia. Infine, la terza lancerà il nuovo modulo poster, un formato 70 x 100 cm, una dimensione che si pone l'obbiettivo di aprire strade narrative ancora inesplorate, capaci di coniugare contemplazione e lettura.

Le Collane avranno un carattere progettuale e profilo marcatamente caratterizzante come Gekiga, dedicata ai manga. Sarà curata da Vincenzo Filosa, coadiuvato da due esperti quali Paolo La Marca e Livio Tallini. Su di essa si concentreranno investimenti di rilievo per portare nel nostro Paese alcuni capolavori ancora sconosciuti del Fumetto giapponese.

Scopriamo quindi i titoli che saranno pubblicati entro la fine del 2017, ripartiti tra le divisioni di cui vi abbiamo detto sopra.

- Divisone Cult: per il Fumetto francese, vedremo alle stampe Stupor Mundi di Nejib, Paesaggio dopo la battaglia di Lambé e Pierpont, Faremo senza di Manu Larcenet, quest'ultimo tradotto e introdotto da Zerocalcare. Dal mercato canadese arriverà Colville di Steven Gilbert e da quello americano Market Day di James Sturm. Dall’Inghilterra giungerà How to survive in the north di Luke Healy e dal Giappone il primo volume della nuova serie di Maruo Suehiro, Tomino la dannata.

Non mancheranno gli italiani ovviamente, con Luna del mattino di Francesco CattaniLimoni di Emanuele Rosso e Il cacciatore Gracco di Martoz.

Divisione Warp: si spazierà da 676 apparizioni di Patrice Killoffer, uno dei maestri del bianco e nero mondiale, alla raccolta di storie brevi Fortezza Pterodattilo, dello stesso Ratigher. Ancora dagli Stati Uniti potremo ammirare Cosplayers di Dash Shaw (autore di cui Coconino ha assicurato, pubblicherà tutte le opere) e tornando in Italia ci sarà una nuova edizione di lusso di Appunti per una storia di guerra di Gipi, in quadricromia, ovvero con la colorazione originale delle tavole.

- Divisione Flag: a varare i poster sarà Megg, Mogg e Owl, serie del fumettista originario della Tasmania, Simon Hanselmann.

Per il 2018 sono poi previste una valanga di sorprese, a cominciare da Demon di Jason Shiga, per passare a una serie (in quattro volumi) fantasy-horror alla Underworld tutta nostrana, firmata da Nicola Zurlo Vincenzo Filosa. E parlando di italiani, ci sarà tutto lo spazio che meritano Lorenzo GhettiDr. Pira, il duo Taddei e AngeliniMaicol&Mirco, Thomas Campi, Alessandro Tota, Davide Toffolo e Otto Gabos che pubblicherà la seconda e conclusiva parte del suo Viaggiatore distante. All'opera omnia di Filippo Scozzari sarà dedicata "l’edizione perfetta".

Il prossimo anno poi, insieme alle Avventure rocambolesche di Manu Larcenet, torneranno Noah Van Sciver, Hanselmann e Shaw con Bottomless belly button.

Per concludere, non saranno trascurati gli esordienti. Conosceremo la Nona Arte secondo Vittoria MorettaZuzu Miguel Angel Valdivia, illustratore e curatore della rivista europea Petit Néant.

Ma le novità non finiscono qui. Coconino non rinuncerà al digitale, partendo col proporre Intanto Altrove di Ratigher, l'opera di Vittoria Moretta e il debutto sulla nuova tecnologia di un artista del calibro di Manuele Fior.

Dulcis in fundo, tra i progetti a breve termine, a fine 2018, non mancherà una rivista di fumetti annuale, sulla falsa riga dei migliori esempi internazionali dedicati alla letteratura come McSweeney’s e Granta.

E ora, una bella carrellata di immagini. Stay tuned.

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Fonte: Fandango Editore

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