La New Line rinuncia al remake di Fuga da New York

Dopo lunghi ritardi e molte false partenze, la New Line ha rinunciato al remake di Fuga da New York, lasciando scadere l'opzione che aveva sul progetto…

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Per anni la New Line e la Warner hanno cercato di realizzare un remake del classico di fantascienza 1997: fuga da New York, senza mai arrivare però a qualcosa di concreto. Ad aprile sembrava che il progetto fosse finalmente pronto a decollare con il regista Breck Eisner, autore del remake di La città verrà distrutta all'alba, ma anche quest'ultimo tentativo è stato un buco nell'acqua.

La New Line ha così definitivamente rinunciato al film, lasciando scadere l'opzione sul remake che si era assicurata tempo fa. I giochi restano così eventualmente aperti ad altre major che potrebbero essere interessate: non è detto infatti che il remake sia del tutto morto, e l'intervento di un'altra casa di produzione potrebbe farlo sopravvivere. Lo script è già pronto da tempo, ad opera dello sceneggiatore Allan Loeb, e potrebbe servire da base per un eventuale revamp del progetto.

Non è chiaro il motivo per cui la New Line abbia lasciato scadere l'opzione. Anche recentemente si erano infatti sentiti rumour riguardanti il cast: dopo il no di Gerard Butler, lo studio si era rivolto a Jeremy Renner e Tom Hardy per la parte che nel 1981 fu di Kurt Russell.

Il remake avrebbe dovuto mantenersi fedele all'originale, sostituendo però il presidente americano al centro della missione di salvataggio con un senatore donna, e mantenendo Manhattan ancorata alla terraferma con il pretesto di una detonazione radioattiva al seguito della quale l'area è stata resa inaccessibile e trasformata in una colonia penale.

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