La moglie di Frankenstein: il film potrebbe venir resuscitato da Amy Pascal e John Krasinski?
A quanto pare, il film di La moglie di Frankenstein potrebbe venir resuscitato per la Universal da Amy Pascal e John Krasinski
Il fallimento del lungometraggio interpretato dalla star di Mission: Impossible e Top Gun ha compromesso l'intero progetto di rilancio dei Mostri Classici della Universal, un'operazione ribattezzata appunto come Dark Universe.
Tornando a La moglie di Frankenstein, pare che il film potrebbe venir resuscitato dalla leggendaria produttrice Amy Pascal, reduce dalle soddisfazioni critiche e commerciali ottenute da Piccole Donne di Greta Gerwig e da John Krasinski che, coi giorni di The Office ormai lontani, ha fatto capire a tutti di saper padroneggiare gli strumenti dell'horror con A Quiet Place, di cui presto avremo modo di vedere il sequel.
Sarà interessante constatare se Angelina Jolie resterà collegata al film, qualora dovesse effettivamente tornare in carreggiata. Ricordiamo che durante il ben noto Sony Leak avvenuto ai tempi di The Interview, a causa del quale Amy Pascal era uscita dal portone della major abbandonando la carica di co-Presidente rientrando però dalla porta di servizio (e, sostanzialmente, senza mai lasciare il backlot di Culver City), Angelina Jolie era l'oggetto delle attenzioni poco lusinghiere di uno scambio di mail fra la produttrice e Scott Rudin. Lettere in cui l'importante produttore definiva l'attrice come "una fuori di testa" nonché "una mocciosa viziata e senza talento". Angelina Jolie, tempo dopo, aveva rivelato al NYTimes di non essere rimasta offesa dalla cosa.