La Marvel lancia il webcomic Heroes at Home

Lo scorso 26 luglio, la Marvel ha lanciato un webcomic intitolato Heroes at Home, in cui gli eroi della Casa delle Idee vivono avventure casalinghe

Fumettallaro dalla nascita, ha perso i capelli ma non la voglia di leggere storie che lo emozionino.


Condividi

Lo scorso 26 luglio, la Marvel ha lanciato sui propri profili ufficiali Instagram e Twitter un nuovo webcomic intitolato Heroes at Home. La prima storia condivisa è dedicata a Spider-Man, protagonista di un’avventura domestica che lo vede alle prese con piccole faccende domestiche. Naturalmente, anche se chiuso tra quattro mura, la proverbiale fortuna dei Parker rende il tutto decisamente più esilarante.

La storia è scritta da Zeb Wells e disegnata da Gurihiru e, com’è facilmente intuibile, si tratta di un’operazione volta a raccontare con un taglio più leggero un periodo molto delicato della recente storia mondiale, ovvero la quarantena dettata dall’emergenza Coronavirus.

Ecco come viene presentata la vicenda:

Infornare può essere un’operazione… piuttosto appiccicosa

Heroes at Home, illustrazioni di Gurihiru

Le peripezie di Peter Parker ai fornelli, però, sono solo il primo appuntamento di questo webcomic che nelle prossime settimane presenterà anche episodi incentrati su Wolverine, Capitan Marvel, Capitan America, Hulk e Pantera Nera. Inoltre, i fumetti diventeranno delle copertine variant che saranno pubblicate nel mese di settembre: questa di Spidey, ad esempio, accompagnerà Amazing Spider-Man #48, mentre le altre saranno disponibili con le rispettive testate.

Non ci resta, dunque, che aspettare le prossime settimane per scoprire cosa attende i nostri eroi, nella speranza di non dover rivivere nuovamente un’esperienza così delicata e difficile.

Voi cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

View this post on Instagram

A post shared by Marvel Entertainment (@marvel)

View this post on Instagram

A post shared by Marvel Entertainment (@marvel)

" data-instgrm-version="12">

Fonti: Marvel | CBR

Continua a leggere su BadTaste