La Marvel ha un nuovo editore: John Nee

Nuovi movimenti in casa Marvel, con avvicendamenti ai piani alti per arginare i problemi del 2017

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


Condividi

Presidente della WildStorm a fine anni Novanta, poi Vice-Presidente con ruoli operativi importanti per la DC Comics, infine promosso nel 2007 a Senior Vice-President of Business Development, sempre nell'organico della Distinta Concorrenza, fondatore e Amministratore Delegato di Cryptozoic Entertainment dal 2010, azienda che si occupa di giochi e collezionabili per grandi brand. Ecco il curriculum minimo di John Nee, esperto professionista del mondo del Fumetto americano e nuovo Publisher della Marvel, dove avrà il compito di sostituire Dan Buckley, promosso ad altre mansioni.

Proprio il suo predecessore ha speso alcune parole per presentare Nee al pubblico:

Questo era il momento migliore possibile per assicurarci i suoi servigi. I nostri fumetti e i nostri racconti hanno davanti un enorme ventaglio di opportunità, ognuna delle quali richiede una certa esperienza per essere valutata come si deve. Siamo convinti che John sia portatore di quell'esperienza. Ha una formazione polivalente che lo rende particolarmente qualificato per questo ruolo. Ha un sacco di esperienza nel mondo del videoludico, dei prodotti di consumo, dell'editoria di prosa, dei collezionabili e, cosa fondamentale, del fumetto.

Come Publisher, John sarà alla guida delle nostre strategie editoriali in senso globale e si concentrerà sulla crescita del settore dei comics e della prosa. Tutti gli aspetti del nostro business faranno riferimento a lui. Dal punto di vista creativo, a supervisionare ci saremo io, C.B. Cebulski e Joe Quesada.

Una mossa che giunge in un momento storico complesso e delicato per la Casa delle Idee, che, pur essendo ancora in prima posizione nel mercato di settore, ha accusato colpi e perso terreno nell'ultimo anno. Buckley minimizza, ricordando che il mercato è capriccioso e che, comunque, il sostegno del pubblico è stato elevatissimo anche in questo frangente.

Tuttavia, non sfugge agli osservatori che Nee è uno dei professionisti che più ha il polso dei concessori di licenze d'America. Una risorsa non da sottovalutare per il 2018 e oltre.

Fonte: Comicbook.com

Continua a leggere su BadTaste