La Guerra dei Lobo

Proteste e contestazioni in rete per il nuovo look del personaggio, ma la DC rassicura: è sempre il peggiore

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Come sembra accadere di sovente in questi giorni, un’altra piccola “sommossa” sta agitando le schiere degli appassionati DC, e stavolta l’oggetto del contendere è il restyling del personaggio di Lobo, di cui abbiamo dato annuncio in questa news.OldLobo

L’ultima incarnazione del personaggio, che sembra prediligere uno stile più sofisticato e una corporatura più snella, pare male adattarsi a una figura che, tradizionalmente, i lettori amano sia per la sua stazza imponente che per i suoi modi (eufemisticamente) spicci, al punto che molti hanno definito la nuova versione di lobo “twilightish”, ossia pesantemente ispirata al look fascinoso dei vampiri della Meyer.

Alle reazioni della rete giungono le prime controreazioni della casa editrice. La prima a prendere la parola è Marguerite Bennett, l’attuale autrice della serie, che con le sue dichiarazioni sembra in qualche modo sconfessare la strada che le immagini promozionali lasciavano intuire. “Il nostro violento e libertino cacciatore di tagli interstellare è assai più grosso, cattivo e minaccioso di quanto i bozzetti preliminari possano lasciar presupporre. È spietato, è maligno e sanguinario, ma ha sempre avuto un certo fascino violento. L’immagine che circola è un’illustrazione preliminare. Sono molto eccitata all’idea di scrivere Lobo, e chiunque creda che lo addomesticherò è destinato a un brusco e sanguinario risveglio. Sono stata scelta da Scott Snyder perché scrivo storie di villains, e ho attirato l’attenzione di Bob Harras perché il mio stile è dark.”Lobo_D_kr

Seguono di lì a poco le dichiarazioni di Keith Giffen, che pur avallando l’operato della DC sembra invece confermare che ciò che si è visto nelle immagini preliminari sarà proprio quello che vedremo.

“Ho visto il nuovo Lobo,” dice Giffen. “Dovete capire che è un personaggio che avevo creato come parodia di altri personaggi a fumetti dell’epoca. In quel periodo, i cosiddetti eroi sparavano alla gente, commettevano nefandezze di ogni genere e affermavano comunque di essere eroi,” spiega. “Pensai di creare un personaggio che si prendesse gioco di quella tendenza. Ma adesso le cose sono diverse. Quando ho visto il disegno, il primo pensiero che mi è passato per la testa, spontaneamente, è stato “ma certo”.

Funzionerà?” prosegue Giffen. “Non lo so! Non ho ancora letto nulla! Non so nulla della direzione in cui intendono portarlo, ma gli auguro tutta la fortuna del mondo. Io ho avuto la mia occasione,” conclude Giffen. “Ora è tempo che il testimone passi a qualcun altro.”

A questo punto il giudizio resta sospeso, e per valutare con cognizione di causa i pro e i contro del nuovo Lobo non resterà che vederlo in azione a tutti gli effetti. Se l’obiettivo era di creare hype intorno a un evento... missione compiuta!

Fonti: Comic Book Resources, Newsarama

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