La Grande Bellezza è il film italiano candidato all'Oscar

La Commissione di Selezione per il film italiano da candidare all’Oscar istituita dall'ANICA ha designato “La Grande bellezza” alla selezione del Premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese...

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E' La Grande Bellezza il film italiano che concorrerà alla selezione del Premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese.

Ecco il comunicato stampa diramato dall'Anica:

 

LA GRANDE BELLEZZA E’ IL FILM ITALIANO CANDIDATO ALL'OSCAR.

La Commissione di Selezione per il film italiano da candidare all’Oscar istituita dall'ANICA, su invito della  "Academy of Motion Picture Arts and Sciences", riunita davanti a un notaio e composta daNicola Borrelli, Martha Capello, Liliana Cavani, Tilde Corsi, Caterina D’Amico, Piera Detassis, Andrea Occhipinti e Giulio Scarpati ha designato “La Grande bellezza” di Paolo Sorrentino,  a rappresentare il cinema italiano alla selezione del Premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese.

 

Ecco anche l'enco delle candidature degli altri paesi europei (con la cortese collaborazione di Cineuropa.org)

L’annuncio delle cinquine che parteciperanno al premio Oscar per il miglior film in lingua non inglese sarà dato giovedì 16 gennaio 2014, mentre la cerimonia di consegna dell’86esimo premio Oscar si svolgerà domenica 2 marzo 2014.

FRANCIA   Renoir  di Gilles Bourdos.

REGNO UNITO Metro Manila di Sean Ellis.

SPAGNA SHORTLIST: Alacrán enamorado di Santiago A. Zannou;  15 anos y un día di Gracia Querejeta; La gran familia espanola di Daniel Sanchez Arévalo;  Canibal di Manuel Martín Cuenca.

GERMANIA Two lives di Georg Maas. 

POLONIA  Walesa. Man of Hope di Andrzej Wajda.

BELGIO The Broken Circle Breakdown di Felix Van Groeningen. 

PORTOGALLO Lines of Wellington di Valeria Sarmiento.

SVEZIA Eat Sleep Die di Gabriela Pichler. 

DANIMARCA SHORTLIST: Il sospetto di Thomas Vinterberg; Northwest di Michael Noer; The Act of Killing di Joshua Oppenheimer.

NORVEGIA SHORTIST: It'€™s Only Make Believe di Arild Astin Ommundsen; I Am Yours di Iram Haq;  Pioneer di Erik Skjoldbjærg.

FINLANDIA A Disciple di Ulrika Bengts.

ROMANIA Il caso Kerenes di Calin Peter Netzer.

UNGHERIA The Notebook di Janos Szasz.

BULGARIA The Color of the Chameleon di Emil Hristov.

LETTONIA Mother, I Love You di Janis Nords.

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