La FTC esaminerà attentamente l'acquisizione della MGM da parte di Amazon

Qualche settimana fa Amazon ha annunciato di aver siglato un accordo per l'acquisizione della MGM (Metro-Goldwyn-Meyer) per oltre 8.5 miliardi di dollari. Ora il Wall Street Journal conferma quanto in molti sospettavano, e cioè che la Federal Trade Commission americana analizzerà attentamente l'accordo.

Come per altre recenti operazioni di consolidamento (l'acquisizione degli asset di 21st Century Fox da parte della Disney e quella della Warner Bros. da parte di AT&T prima e la fusione con Discovery ora), è normale che la FTC metta gli occhi sull'accordo. Tuttavia in questo caso la cosa potrebbe farsi più complicata perché l'agenzia, assieme al Dipartimento di Giustizia, sta già svolgendo indagini antitrust sulle attività di Amazon e da poco ha cambiato dirigenza: la nuova chairwoman è infatti Lina Khan, che in passato ha criticato apertamente il colosso di Seattle. Nel 2017, aveva scritto un articolo intitolato "il paradosso antitrust di Amazon" in cui insisteva sul fatto che l'azienda dovesse essere un'osservata speciale del governo.

"Sono felice che la FTC indaghi su questo accordo," ha commentto la senatrice Elizabeth Warren su Twitter dopo il report del Wall Street Journal. "Non si tratta di una normale acquisizione di uno studio di Hollywood, e l'agenzia dovrebbe indagare sulle conseguenze di questa colossale acquisizione non solo sullo streaming e sull'intrattenimento, ma anche sui lavoratori, sulle piccole imprese e sulla concorrenza".

I’m glad the FTC will be investigating this deal. Amazon is no typical studio buyer, and the FTC should look into how this behemoth’s purchase may affect not just streaming and entertainment, but also workers, small businesses, and competition overall. https://t.co/ba8i2W6Nen

— Elizabeth Warren (@SenWarren) June 22, 2021

L'ultima volta che la FTC ha cercato di fermare un'acquisizione fu proprio con AT&T e Time Warner: l'agenzia contestava gli effetti dell'acquisizione sulla concorrenza sull'industria televisiva e cinematografica. La corte diede invece il via libera senza particolari condizioni, spiegando che l'industria negli ultimi anni era molto cambiata grazie all'ingresso di operatori come Netflix e Hulu.

L'acquisizione della MGM da parte di Amazon darà a Prime Video accesso a un catalogo di oltre quattromila film e diciassettemila episodi di serie tv, oltre ai diritti di franchise cinematografici e televisivi di chiara fama come Rocky, Tomb Raider, La Pantera Rosa, Fargo, The Handmaid's Tale e altro ancora.