La fondazione Make-A-Wish e Batkid
La fondazione americana Make-A-Wish trasforma il piccolo Miles in Batkid, per un'indimenticabile giornata a San Francisco
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
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Si chiama Miles e ha cinque anni. Da quando ne ha uno, combatte contro una forma di leucemia. Le cure terminano questa settimana, pare che Miles sia uscito vincitore dalla sua battaglia, proprio come fanno i supereroi che tanto ama. Alla follia. Chi lo conosce sostiene che sia raro non vederlo vestito con vestiti o costumi che fanno riferimento agli eroi dei comic.
Dopo aver affrontato e sconfitto i pericolosi avversari dell'uomo pipistrello, dal Pinguino all'Enigmista, e aver fatto un giro sulla sua personale batmobile, Miles ha ricevuto le chiavi della città dal sindaco Ed Lee. Una giornata più che speciale per festeggiare, assieme alla famiglia e ai concittadini, la fine di un percorso clinico difficilissimo e lasciarsi alle spalle gli anni di dolorosa terapia. Chicca finale, un breve messaggio video di complimenti e incoraggiamento, nientemeno che del Presidente Obama.
Fonte: Comic Book Resources
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La fondazione Make-A-Wish, associazione americana che si occupa di raccolte fondi per realizzare i sogni dei bambini con gravi problemi di salute, tre giorni fa ha voluto fare un regalo al piccolo Miles. Lo ha trasformato, per un giorno, in Batkid, un Batman in miniatura, che ha sfilato per San Francisco come un eroe che ha appena salvato la città dalla distruzione.
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