La fine di Samurai Jack

L'ultimo numero del fumetto di Samurai Jack potrebbe offrire ai fan il finale che il cartone animato non è mai riuscito a concretizzare...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Mercoledì prossimo IDW Publishing pubblicherà negli USA l'ultimo numero di Samurai Jack, il fumetto iniziato due anni fa e ispirato all'omonima serie animata di Genndy Tartakovsky.
L'ultimo numero sarà scritto da Jim Zub e disegnato da Andy Suriano (character designer del cartone).

Samurai Jack 20In un episodio della serie televisiva, dopo che Jack sconfigge il guardiano di un portale dimensionale, lo spettatore assisteva alla visione di un Jack più anziano, segnato dalle numerose battaglie, seduto su un trono e con in testa una corona: uno stralcio dal futuro.

Quella breve immagine si è impressa nella mente dei fan come il destino riservato al samurai silenzioso.

Sulla copertina di Samurai Jack #20 troneggia proprio Re Jack e questo lascia intendere l'avvento di un finale sostitutivo alla conclusione che il cartone (interrotto bruscamente) non ha mai potuto avere.

Se poi consideriamo che Tartakovsky ha collaborato alla storia di questo numero, la convinzione si fa ancora più forte.

Questa la descrizione dell'albo:

Uno scriba di nome Mako ha sentito molte storie sul grande eroe conosciuto solo come "Jack". Il racconto delle avventure del samurai giunge al termine, con un suggestivo sguardo alla sua impresa e al suo possibile futuro: Jack il Re. Jack il Generale. Jack la Leggenda.

Fonte: IGN

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