La dottrina Sarkozy è stata bloccata

Brutta botta per i fautori francesi delle punizioni ai pirati. Infatti, l'autorità voluta dal Presidente Sarkozy è stata dichiarata incostituzionale e non potrà tagliare la connessione ai cittadini...

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Fonte: Punto Informatico

Non ci voleva molto per capire che trattare chi pratica download selvaggio su Internet peggio di uno spacciatore e condannarlo senza processo non fosse un'idea perfettamente coerente con una democrazione occidentale. E' infatti stata bocciata dal Consiglio costituzionale un parte importante della legge da poco votata dal Parlamento francese e che istituiva l'Hadopi, un'autorità indipendente che avrebbe dovuto vigilare sugli utenti, avvertirli per due volte in caso di abusi e, alla terza infrazione, bloccare la loro connessione, costringendoli a pagare comunque l'abbonamento al provider.

Ora, molti esperti hanno già fatto notare le difficoltà nel controllare decine di milioni di persone in maniera efficace, senza insomma che tutta questa organizzazione non risultasse soltanto una facciata di severità che nella pratica fosse in grado di punire solo pochi sfortunati. Senza contare, ovviamente, i sistemi per nascondere il proprio Ip che stanno già proliferando. Tuttavia, il Consiglio costituzionale francese ha ovviamente segnalato come Internet sia un diritto fondamentale del cittadino nella nostra epoca (e sempre di più lo sarà) e soprattuto come non sia possibile per un'autorità che non sia quella giudiziaria limitare questo diritto.

La speranza ora è che anche gli altri Paesi (in primis il nostro) non tentino di battere certe strade chiaramente incostituzionali, ma tentino di risolvere la questione cambiando le loro politiche commerciali. E non solo facendo lavorare le loro lobby...

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti qui sotto!

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