La Disney è sotto accusa per l'utilizzo di Peter Cushing in CGI in Rogue One
L'attore, interprete di Grand Moff Tarkin nel primo film di Star Wars, è apparso nel prequel uscito nel 2016 grazie alla tecnologia
Peter Cushing è noto ai fan di Star Wars per aver interpretato Grand Moff Tarkin nel film originale del 1977. L'attore, scomparso nel 1994 all'età di 81 anni, compare anche nel prequel Rogue One, uscito nel 2016: la Disney ha resuscitato il personaggio utilizzando la CGI per mettere il suo volto sul sosia Guy Henry.
Nel 2016, la Disney ha ritenuto di non dover richiedere l'autorizzazione per ricreare il personaggio di Cushing, secondo quanto indicato nel contratto per il film del 1977. La casa di produzione ha quindi pagato ai detentori dell'eredità dell'attore circa 33.000 euro per l'utilizzo del suo volto in Rogue One.
La sentenza potrebbe avere conseguenze non da poco per la Disney, che più volte ha usato la CGI per continuare ad usare i propri attori. Carrie Fisher è apparsa in Star Wars: L'ascesa di Skywalker tre anni dopo la sua morte, nel 2016, grazie alla tecnologia e a filmati precedenti inutilizzati. James Earl Jones, scomparso questa settimana all'età di 93 anni, era già stato sostituito digitalmente e l'azienda era passata a una versione artificiale della sua iconica interpretazione di Darth Vader per la serie Obi-Wan Kenobi.
Trovate tutte le informazioni su Rogue One nella nostra scheda.