La depressione di Hideaki Anno causata da Rebuild of Evangelion

Il regista Hideaki Anno ha confessato che i nuovi film di Evangelion lo hanno fatto cadere in uno stato di depressione...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Intervistato in merito alla nuova pellicola di Godzilla che dirigerà, il regista Hideaki Anno ha avuto modo di parlare dei film di Neon Genesis Evangelion e dei motivi che starebbero dietro ai ritardi della produzione.

EvangelionAnnunciato come un remake, il progetto Rebuild of Evangelion si è rivelato essere qualcosa di ancora non ben definito, a metà tra il reboot e il sequel: i personaggi sembrano vivere eventi simili a quelli dell'anime originale, ma alcune differenze porterebbero a pensare che possa trattarsi di una ripetizione, alla quale è difficile dare un senso prima dell'uscita del capitolo conclusivo di questa quadrilogia.

Il primo film è uscito nel settembre del 2007, mentre il secondo è arrivato nei cinema giapponesi poco meno di due anni dopo, nel giugno 2009; per il terzo i fan hanno dovuto aspettare tre anni; da allora sono passati altri due anni e mezzo e ancora non c'è nessuna notizia riguardante il quarto lungometraggio.

Considerando le reazioni contrastanti che ha raccolto Evangelion 3.0: You Can (Not) Redo, molti fan hanno immaginato che la lunga attesa fosse dovuta a un processo di riscrittura del copione del capitolo finale. Anno ha però affermato che il motivo principale è una lunga pausa che si è voluto prendere tra l'uscita del terzo film e l'inizio della lavorazione del quarto, a causa dello stress psicologico di cui era vittima.

Dopo l'uscita del film, ero a pezzi. Sono caduto in uno stato di depressione, come risultato dell'aver passato sei anni a scavare nella mia anima per tornare a fare Evangelion.

Shinji KaworuLa scelta di rimettere mano al franchise, realizzando altri film così ricchi di effetti speciali, ha affaticato molto il regista, preda di un evidente decadimento psicologico: per tutto il 2013 non è riuscito a recarsi allo studio d'animazione nemmeno una volta, mettendo in difficoltà tutti gli altri dipendenti.

In seguito, la proposta di Miyazaki di doppiare il protagonista di Si Alza il Vento e una retrospettiva sui suoi primi cortometraggi indipendenti organizzata dal Tokyo International Film Festival, sono riusciti a risvegliare l'amore per l'animazione di Anno che è riuscito a tornare al lavoro.

Il regista però era consapevole che se non avesse iniziato a sviluppare anche progetti diversi da Evangelion, non sarebbe riuscito ad andare avanti; è per questo che ha accettato la regia del nuovo Godzilla e ha sviluppato alcuni cortometraggi animati nei quali ha potuto assumersi più rischi e liberare la sua creatività.

Devo ringraziare mia moglie e i miei amici, se sono stato in grado di restare in questo mondo. Vorrei esprimere ancora una volta la mia gratitudine verso tutte le persone che mi hanno supportato nella mia vita, così come i fan e il pubblico che ha guardato i miei lavori. È grazie a voi se sono in grado di fare anime e film. Grazie.

Per quanto riguarda il quarto film di Rebuild of Evangelion, Anno ha rivelato che poco per volta si sta avvicinando al completamento. Il regista spera che tutti possano comprendere il suo desiderio di dedicare ancora un po' di tempo al progetto, per garantirne la sua riuscita.

Fonte: Rocket News 24

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