La cosa che Henry Cavill ha imparato da Tom Cruise sul set Mission: Impossible
Henry Cavill ha parlato con Patrick Stewart dell'impatto che Tom Cruise ha avuto su di lui sul set di Mission: Impossible - Fallout
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Nel corso di Variety‘s Actors on Actors issue, Henry Cavill ha parlato con Patrick Stewart dell'impatto che Tom Cruise ha avuto su di lui sul set di Mission: Impossible - Fallout.
"Ho sempre apprezzato girare la roba più fisica" ha commentato l'attore. "Lavorare con Tom Cruise ha davvero aiutato - o peggiorato, agli occhi dei produttori - il mio gusto per gli stunt. Adesso voglio davvero farli perché credo siano una componente essenziale dei personaggi che interpreto".
Nel cast del sesto capitolo di Mission: Impossible torneranno, insieme a Tom Cruise, anche Simon Pegg, Rebecca Ferguson, Ving Rhames, oltre a Vanessa Kirby e Henry Cavill. Alla regia del film torna Christopher McQuarrie (già regista di Mission: Impossible – Rogue Nation, Jack Reacher – La Prova Decisiva e premio Oscar per la sceneggiatura de I Soliti Sospetti di Bryan Singer).
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L'influenza riguarda, naturalmente, gli stunt sul set. Vedere Cruise all'opera con acrobazie da brivido ha colpito molto l'attore, che dal collega ha imparato a guardare questa parte della realizzazione di un film sotto una nuova luce.
A quel punto l'attore ha parlato della sua esperienza sul set di The Witcher, per cui non ha voluto ricorrere a controfigure durante le scene d'azione (a meno che non si trattasse di acrobazie davvero rischiose):
Se il pubblico guarda Geralt sullo schermo, deve credere che quello sono io. Altrimenti sarebbe come se tradissi il personaggio in un certo senso, perciò ho fatto tutto quello che la produzione mi ha concesso di fare.
Il film è arrivato il 29 agosto 2018 nelle nostre sale.