La Confessione: RAI Cinema produrrà il film di Marco Bellocchio sul rapimento di Edgardo Mortara

RAI Cinema produrrà la nuova pellicola del veterano Marco Bellocchio intitolata La confessione e basata sul rapimento di Edgardo Mortara

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È abbastanza incomprensibile la decisione di Variety di proporre come esclusiva una notizia nota da mesi e mesi, ovvero che Marco Bellocchio dirigerà un film intitolato La confessione basato sul rapimento di Edgardo Mortara. Per questo ci limitiamo a segnalare l'unico dato aggiuntivo effettivamente rilevante sottolineato dal magazine, ovvero che sarà prodotto da RAI Cinema, la IBC di Beppe Caschetto e la Kavac Film di Simone Gattoni.

Insieme alle dichiarazioni di Paolo Del Brocco, Presidente di RAI Cinema che al magazine dice:

La lettura che Marco Bellocchio darà di questa narrazione storica così complessa sarà quella di un artista con un approccio agnostico. È interessato al mistero della conversione che si origina in un contesto di terribile violenza perpetrata ai danni di un bambino. Una violenza imputabile al fanatismo religioso che si basa sul presupposto che, nel nome della religione, si possa fare qualsiasi cosa.

Del progetto relativo a La confessione, aveva parlato lo stesso Marco Bellocchio la scorsa estate:

Ho letto anni fa un articolo su Edgardo, questo ragazzino ebreo portato via alla famiglia e che poi divenne cristiano e prete, ho comprato anche il libro di Messori che difende il Papa, ho pensato che la storia meritasse un film. Poi ho saputo che Spielberg aveva già questo progetto, era venuto in Italia per i sopralluoghi visitando la scuola dei catecumeni a Bologna, certo la sua sarebbe stata una versione inglesizzata della storia. L’anno scorso, ero negli Stati Uniti con Pierfrancesco Favino e ho scoperto che Spielberg aveva rinunciato al progetto non trovando l’attore ragazzino.

Della stessa vicenda si era interessato, anni fa, anche Steven Spielberg che pareva intenzionato a girare una pellicola basata sul romanzo di David Kertzer, tradotto in Italia con il titolo di Prigioniero del Papa Re. Nel 2017 erano anche partiti i casting anche se poi tutto è naufragato in un nulla di fatto. L'opera di Marco Bellocchio sarà invece focalizzata sulle fonti dirette e gli atti processuali. Sarà una ricostruzione storica realizzata con la consulenza della storica Pina Todaro.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

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