La caduta della casa degli Usher: Mike Flanagan smentisce una popolare teoria
Mike Flanagan ha smentito online una popolare teoria legata alla sua nuova serie La caduta della casa degli Usher, disponibile su Netflix
Il creatore della serie La caduta della casa degli Usher, Mike Flanagan, ha smentito una teoria che si era diffusa online riguardante la struttura della storia.
Online, sul sito Tumblr, il regista ha infatti risposto a chi sostiene che i figli di Roderick rappresentino i sette peccati capitali.
L'ho sentito dire un paio di volte oggi, ma mi dispiace dire che non era la nostra intenzione far rappresentare ai figli di Usher i sette peccati capitali.
Flanagan ha quindi aggiunto:
Roderick ha solo sei figli, per prima cosa, e ho eliminato dal mio sistema la maggior parte del mio horror religioso con Midnight Mass (in più nessuno realizzerà mai i sette capitali meghlio di Se7en, quindi perché provarci?).
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Il regista ha infine sottolineato:
Sono sempre felice di vedere le persone che si immergono nel mio lavoro e, di solito, non voglio dissuadere nessuno da qualsiasi significato ci riconoscano, ma in questo caso mentirei se dicessi che era la nostra intenzione.
La teoria, secondo molti spettatori, era sostenuta dalla morte di Perry (Sauriyan Sapkota), particolarmente legata all'idea della lussuria. Le successivi morti, tuttavia, non rientrano in modo chiaro nell'ipotesi diffusa online.
Che ne pensate? Credevate nella teoria, smentita da Mike Flanagan, che La caduta della casa degli Usher fosse legata ai sette peccati capitali?
Potete trovare tutte le informazioni e le curiosità sulla serie nella nostra scheda.
Fonte: ScreenRant