L.A. Noir di Frank Darabont cambia titolo per non confondersi con un videogioco
L.A. Noir cambia titolo in Lost Angeles per non confondersi con il videogame della Rockstar Games
Secondo Darabont, la Rockstar avrebbe minacciato una causa legale per evitare che i due prodotti si confondessero.
Doveva chiamarsi L.A. Noir, basato sul libro di John Buntin. Ma la compagnia di videogame con il videogioco chiamato L.A. Noire (con la e!) ha minacciato una causa legale del cavolo contro me, la TNT e ogni compagnia che abbia mai lavorato a Hollywood. A quanto pare hanno miliardi di dollari per sostenerla. Per cui cambieremo il titolo e credo che sarà Lost Angels. Ve lo annuncio ora.
E' una cosa infelice che il Signor Darabont trovi necessario farsi pubblicità tramite annunci inaccurati – Take-Two non ha mai contattato il Signor Darabont e non ha mai minacciato azioni legali contro nessuno. Il fatto è che Take-Two si è messa in comunicazione con la Turner per esprimere preoccupazione sulla confusione delle due proprietà e loro hanno risposto che avevano deciso di cambiare il titolo dello show indipendentemente dalle preoccupazioni della Take-Two.
A muoversi in questo scenario troviamo vari personaggi come Joe Teague (Jon Bernthal), ex marine ora nella polizia della città alle prese con la corruzione del dipartimento, il detective Hal Morrison (Jeffrey DeMunn), capo della divisione anticriminalità della polizia, il detective Mike Hendry (Jeremy Strong), suo vice, Ned Stax (Milo Ventimiglia), ex commilitone di Teague ora avvocato legato alla criminalità. Completano il cast Ron Rifkin, sindaco di Los Angeles, Pihla Viitala, una barista di nome Anya, e Alexa Davalos nei panni di Jasmine, una bella donna che dovrà fare i conti col proprio passato.
Fonte: io9, kotaku