Kodansha lancia un nuovo manga basato su Saint Tail

Ha esordito in Giappone una nuova serie ispirata a Saint Tail, il manga di Megumi Tachikawa

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Da giovedì scorso, l'app Palcy - nata da una collaborazione tra Pixiv e Kodansha - ha iniziato a proporre una serie basata su Saint Tail (Kaito Saint Tail). Lo shojo è firmato da Shiki Yamori, vincitore lo scorso anno del contest organizzato dalla comunità online di autori giapponesi e dalla major nipponica, mirato a scovare la "next generation" dei migliori mangaka di oggi.

Il fumetto di Yamori si intitola Kaito Saint Tail girls!, è ambientato alcuni anni dopo gli eventi raccontati nell'opera originale di Megumi Tachikawa e introduce una nuova protagonista.

Saint Tail è stato pubblicato dal 1994 al 1996 su Nakayoshi, rivista di Kodansha, e poi raccolto in sette tankobon; nel nostro Paese è stato tradotto e distribuito da Star Comics.

Il manga, che ha ispirato una trasposizione anime per la Televisione nel 1995, racconta la storia della quattordicenne Meimi Haneoka (Lisa), una studentessa delle medie che di notte si trasforma in Saint Tail, ladra dai poteri magici che ruba ai ladri per restituire il maltolto ai legittimi proprietari. Nella sua missione la ragazza è aiutata dalla migliore amica, Seira (Sara), una novizia con cui si confidano le vittime dei furti e dei soprusi.

Kaito Saint Tail girls!, anteprima 01

Fonte: Anime News Network

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